Titolo: I have to do this.
Serie TV: Merlin
Personaggi: Lancelot
Set: 1
Prompt: 21:00 Gettarsi a capofitto
Conteggio parole: 306 @
fiumidiparoleRating: PG
Genere: Generale
Avvertimenti: What If?, Missing Moment
Disclaimer: Merlin e i suoi personaggi non mi appartengono, sono proprietà della BBC e chi per essi. Da questa storia non ci ricavo niente.
Tabella:
HERENote: Storia scritta per la community 24ore con il prompt "Gettarsi a capofitto". La storia è un missing moment della Quarta stagione.
Aveva da sempre voluto essere un valoroso guerriero, un cavaliere.
Quella era sempre stata la sua massima aspirazione.
Da quando i suoi genitori erano morti, si era ritrovato a combattere con le sue sole forze per mantenersi in vita e per continuare a vivere giorno per giorno.
Aveva imparato che l’onore e la lealtà sarebbero stati elementi indispensabili per poter diventare un uomo giusto.
E nel corso degli anni, aveva spesso sentito parlare del regno di Camelot, dei suoi cavalieri.
Aveva superato molte difficoltà, aveva raggiunto quel regno ed aveva mostrato le sue capacità.
Aveva trovato l’amore, in quel regno.
Gettarsi a capofitto.
Era quello che lui aveva sempre fatto.
Sempre.
Anche in quel momento.
Sentiva la voce di Merlin che gli diceva di non farlo.
Ma il suo cuore sanguinava.
Lancelot aveva ormai compreso che Gwen non amava che Arthur.
Lo aveva dimenticato.
Per sempre.
Che altro avrebbe potuto fare, se non dare la sua vita per salvare quella del principe, dei suoi amici, del Re e di Camelot intera?
Aveva fatto una promessa a Gwen e non l’avrebbe disattesa.
Aveva promesso alla donna che amava di guardare alle spalle dell’uomo che lei amava a sua volta.
Era un cavaliere.
Gettarsi a capofitto…
Lo avrebbe fatto di nuovo.
Sorrise a Merlin, poi si volse verso il velo, entrandoci dentro.
L’eternità, disperso tra le anime dannate, lo attendeva.
Non aveva paura.
Si sentì risucchiare nel nulla e poi fu l’inferno.
Ne sarebbe valsa la pena.
La donna che amava, i suoi amici e quel regno che aveva sempre voluto servire, erano finalmente in salvo.