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[_guenhwyvar_]

mi chiedo sinceramente perché, se leggere e divorare libri mi rende così felice e serena, che sia ascoltando bjork e i portishead in un pomeriggio solitario e apparentemente triste, o sgranocchiando un panino alla mortadella tra le coperte, alle 4 di notte, non mi ci dedico un po' più spesso piuttosto che rimbambirmi per ore davanti a questo cazzo

Comments

[blissonmarch]

mi faccio la stessa domanda ultimamente e mi rispondo: miserevole pigrizia intellettuale

[_guenhwyvar_]

ma non è una scelta! o almeno così mi sembra...

[blissonmarch]

in che senso, che lo facciamo come se fossimo obbligate?

[amuleto]

sai che non lo so perchè accada?
forse è il consueto problema dello spiare attraverso il buco della serratura, che è poi lo stesso impulso che ha regalato il successo del romanzo nel mondo moderno..
Forse l'autocelebrazione e l'autocompatimento sono comunque dovuti alla sensazione di essere segretamente e lontanamente osservati da qualcuno, esattamente come noi spiamo tutti gli altri..

fatto sta che a volte capita anche a me e mi dà sui nervi sprecare così il tempo =*

[_guenhwyvar_]

>Forse l'autocelebrazione e l'autocompatimento sono comunque dovuti alla sensazione di essere segretamente e lontanamente osservati da qualcuno, esattamente come noi spiamo tutti gli altri..

questo mi fa pensare a milan kundera, che tra l'altro ho tentato di citare quel passo in merito, da l'insostenibile leggerezza dell'essere, proprio stasera, in spagnolo, e ubriaca!o_O