Anche se declamo sempre di non poter apprezzare - per ragioni linguistiche - i poeti stranieri, stasera in chat mi è stato fatto lo struggente nome di Hikmet e ho dunque ricordato, dopo tanto, dei suoi versi (i miei preferiti).
Eccoveli:
I giorni sono sempre più brevi
le piogge cominceranno.
La mia porta, spalancata, ti ha atteso.
Perchè hai tardato
(
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