Titolo: La non-ricerca del tempo perduto
Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter (che Santo Sirius da Dietro il Velo mi perdoni o mi faccia morire pasto di un Moony affamato!)
Prompt: È strano che tu abbia un figlio ma è emozionante, non è vero?
Che cosa? Avere un piccolo orologio calvo che ti fa "tic tac", che ti ricorda che sei più vecchio ogni minuto, ogni secondo? (citazione dal telefilm Queer as Folk)
Rating: G
Avvisi: post-epilogo (ambientata poco dopo la nascita di Scorpius), slash molto implicito, flash-fic
Parole: 500 (Word)
Note: ho ormai preso il brutto vizio di vituperare grandi artisti e autori prendendo in prestito i titoli delle loro opere. A questo giro è toccato a Proust XDDD
Io non so come giustificarmi. Avevo scelta: c'era una fantastica Remus/Bill dall'altra parte, ma... la citazione della Drarry mi ha conquistata e non c'è stato verso di togliermi dalla testa che dovevo scriverla. Ho tentato di ricordarmi tutti gli attacchi da estremista Wolfstar nei confronti di questo pair; ho cercato di immaginarmi le accuse di incoerenza e ipocrisia. Me ne sono sbattuta, perché quella citazione mi aveva stregata. Sono un'incoerente, ma personalmente chissene frega! XDDDD
La fic ha totalizzato 40 punti su 40 nel primo turno della
Sfida Serale indetta da Hikaru_Zani. Potete trovare il giudizio alla fine della pagina ♥
S’incontrano sempre in territorio neutrale, dove nessuno possa riconoscerli o badare troppo alla loro presenza. Suppone che sia normale non voler farsi vedere insieme, mentre ciò che non lo è è il fatto che si vedano ormai regolarmente da anni.
Non c’è un motivo, o meglio, loro non ne hanno mai parlato e non ne parleranno mai. Funzionano così più o meno da sempre, da quando sono diventati “adulti”. In realtà, hanno appena ventisei anni ed entrambi si sentono ancora troppo giovani per una famiglia e troppo vecchi per vivere la loro giovinezza.
Harry ci ha ragionato a lungo, ma continua a non voler rispondere al perché, da un incontro casuale, siano nati quegli appuntamenti regolari; si distrae pensando a dettagli inutili, tipo il profilo ossuto di Malfoy, al fatto che sia pallido come il giorno - anni prima - in cui l’ha quasi ucciso. Ha scoperto, frequentandolo, che Malfoy è una persona estremamente irrequieta, con una forte tendenza alla nevrosi; ha anche appreso che ha una seria dipendenza dalla caffeina e che le sue mani tremano impercettibilmente. Sono dettagli che lo hanno sorpreso, ma non troppo, perché non appena appresi, Harry ha pensato che quei particolari fossero terribilmente adatti a lui.
“Così,” dice per rompere il suo flusso di coscienza, “sei diventato padre. È strano che tu abbia un figlio, ma è emozionante, non è vero?”
Malfoy non risponde subito. Stringe le dita - lunghe, ossute e tremanti - attorno alla sua tazza di caffè e improvvisamente ride. Non una risata lunga e sdegnosa, solo breve e un po’ triste.
“Che cosa? Avere un piccolo orologio calvo che ti fa “tic tac”, che ti ricorda che sei più vecchio ogni minuto, ogni secondo?”
Non è davvero il tempo che passa il problema; è il tempo che è passato, che è andato perso chissà come, il problema di Malfoy, come quello di Harry.
Sorride e poi sorseggia la sua Burrobirra. “Sai, non è così male, la paternità,” commenta e il suo bizzarro compagno fa di nuovo quella risata vagamente patetica.
“Per favore, Potter,” lo rimprovera Malfoy, lanciandogli uno sguardo pietoso - Harry nota che ha gli occhi rossi di chi non dorme bene da giorni, forse settimane, magari mesi, sicuramente anni. “Ricordo benissimo il tuo panico l’anno scorso, quando è nato il tuo primo piccolo Potter.”
“Già, ma è passato un anno,” alza le spalle con noncuranza, poi tornano al loro silenzio.
È una quiete che sa di terra di nessuno, come le loro conversazioni che sono generiche e non devono mai coinvolgere il passato; il rischio è che si cada nei discorsi che iniziano con “se” e finiscono con loro due a guardarsi come due sciocchi amanti.
È questo il problema, il vero fantasma che perseguita entrambi: occasioni perse, occhi che hanno visto l’altro - il vero altro - troppo tardi, ma soprattutto codardia.
Non si toccheranno mai, non si chiameranno mai per nome, ma va bene così, conclude Harry tra sé e sé, basta ignorare tutti quei “se” e non badare troppo al tempo perduto.
Titolo: Originalità
Personaggi: Luna Lovegood, Neville Paciock
Prompt: "Sei sporca di fango, Luna..."
Rating: G
Avvisi: movieverse (PROBLEMI?! è_é), post-epilogo, raccolta di una double drabble e una drabble unica, vagamente fluff
Parole: 304 (Word)
Note: la prima drabble fa riferimento ad una scena dell'ultimo film uscito della saga, mentre la seconda è ipoteticamente ambientata qualche tempo dopo. Ho scritto qualcosa di orribile, lo so, ma è la riprova che non so più scrivere Het XDDD e sì che amo questi due personaggi e mi ritengo fortunata che mi siano capitati proprio loro ;___;
La fic ha ottenuto 39,15 su 40 punti, permettendomi di accedere al terzo e ultimo turno della sfida.
“Sei sporca di fango, Luna,” aveva detto e poi si era morso la lingua, sentendo l’orribile sensazione di avere le ginocchia molli e lo stomaco aggrovigliato in un nodo stretto.
L’aveva cercata per tutta la battaglia, incurante delle maledizioni che volavano sopra la sua testa… Aveva addirittura affrontato un serpente di dimensioni gigantesche, cavolo, e in quel momento, con Luna accanto, si sentiva di nuovo il goffo e inappropriato Neville. Certo che Luna era sporca di fango e terra e anche sangue, ma in mezzo ad una battaglia come quella che si era appena conclusa era inevitabile che fosse così!
“Oh,” rispose Luna, guardandosi le mani impolverate come se solo allora si fosse resa conto di essere una macchia indistinta di biondo, terra, cenere e polvere. “Hai ragione, Neville, grazie.”
Lui le aveva fatto un mezzo sorriso impacciato e poi si era preso la testa fra le mani, nascondendo il viso contro le ginocchia.
Stupido, stupido, stupido, si ripeté impietoso. Se solo tutta l’adrenalina di qualche minuto prima fosse stata ancora nel suo corpo, Neville le avrebbe detto ‘mi piaci’ e poi l’avrebbe baciata - forse.
Poi sentì una sorta di ventata fresca e Luna gli sorrise.
“Anche tu eri sporco di fango.”
Erano in mezzo ad un campo pieno di fango e pozzanghere; Luna cercava chissà quale creatura misteriosa che usciva solo dopo i temporali e lui era a caccia di funghi magici, aveva detto, inventando una scusa sul momento per accompagnarla.
Quando si voltò a guardarla, così vicina, sentì una familiare strizzata al cuore. “Sei sporca di fango, Luna,” buttò fuori, quando invece avrebbe voluto dichiararsi. Arrossì un attimo dopo averlo detto e un attimo prima di abbracciarla.
Luna sorrise subito, per niente sorpresa, perfettamente a suo agio fra fango e mani sporche. “Questo è un modo molto originale di dire ‘mi piaci’.”
Titolo: Talento
Personaggi: Gellert Grindelwald, Albus Silente
Prompt: Opera teatrale
Rating: G
Avvisi: drabble, slash
Parole: 102 (Word)
Note: mi sono buttata sul pair più conosciuto. A quanto pare ho fatto bene, perché ho ottenuto un punteggio di 39,75 su 40, classificandomi seconda al contest con un totale di 118,90 punti totali ♥
Gellert sembrava, per carisma e bellezza, il protagonista di una grandiosa opera teatrale: quando parlava del suo progetto di rinnovamento del Mondo Magico pareva recitare una parte che gli era stata cucita addosso a pennello. La sua voce rendeva le parole - tutte, anche quelle più dure - dolci e musicali, come se stesse cantando una ballata davanti a un pubblico ammaliato.
C’era poi qualcosa d’incantevole nei suoi gesti, che non usava mai a sproposito, ma solo per sottolineare un concetto, conquistandolo con la bravura di un attore consumato.
Albus lo guardava, rapito da tutto di lui, innamorandosi ogni giorno di più.
Note finali: ed ecco le valutazione e i punteggi ♥
Chu - La non-ricerca del tempo perduto
Pacchetto G: Draco/Harry - citazione: (Michael)È strano che tu abbia un figlio ma è emozionante, non è vero?
(Brian) Che cosa? Avere un piccolo orologio calvo che ti fa "tic tac", che ti ricorda che sei più vecchio ogni minuto, ogni secondo?
*Grammatica 10/10
Alors, manca una virgola in questa frase -mentre ciò che non lo è è il fatto che si vedano ormai regolarmente da anni.- tra “è” ed “è”.
Basta, il resto è perfettamente pulito! Per questo ho deciso di non trattenerti nulla, sei stata la più brava nel rispettare questo parametro! Complimenti <3
*Stile 10/10
Non ho nulla da dire nemmeno sullo stile, sei stata chiara e minuziosa, senza appesantire il tutto.
Una fan fiction davvero piacevole alla lettura e molto, molto originale!
*IC 10/10
Avanti, non stupirti dei punteggi. Sei stata eccellente! Per una volta in vita mia, ho avuto il piacere di leggere una storia libera da un Draco Dio del sesso che si diverte allegramente a sbattersi Harry in ogni luogo possibile e immaginabile senza un “perché” di fondo.
È uno flash molto velato, fatto di sguardi e pensieri; l’ho adorato!
*Uso del pacchetto 5/5
Spero di leggere una storia così, mi è piaciuto il modo in cui hai analizzato i pensieri di Draco riguardo la sua paternità.
Interessante il fatto che lo faccia proprio con Potter!
La citazione è stata brillantemente inserita, sapevo -speravo- finisse in bocca a Draco.
*Gradimento personale 5/5
La seconda fan fiction preferita di questo primo turno!
Non vedo l’ora di vederla pubblicata, sarei felice di inserirla tra i preferiti. Non ho molto da aggiungere, se non ancora tanti complimenti per il risultato ottenuto e la bella storia ;D
*Totale 40/40
Chu - Originalità
Pacchetto 4: Neville/Luna - prompt: “Sei sporca di fango , Luna…”
*Grammatica 9.5/10
Tutte virgole -mannaggia a loro-
Hai fatto davvero un ottimo lavoro, se non per delle casuali virgole fuori posto:
Quando hai scritto questa frase“Sei sporca di fango, Luna,” o questa battuta “Oh,”.
Nel primo caso, avrei terminato con un punto; nel secondo, avrei optato per dei puntini di sospensione.
In questa frase “Certo che Luna era sporca di fango e terra e anche sangue” dato che stai facendo un elenco composto da più di due termini, tra i primi due ci starebbe meglio una virgola.
Infine, una riga sopra, hai messo una virgola davanti alla “e”.
*Stile 9.9/10
Stilisticamente è quasi perfetta! Breve e molto dolce.
Nell’ultima frase avrei preferito leggere “per dire”, anziché “di dire”.
Nel testo, invece, avrei alternato un po’ il nome di Luna con qualche altra parola, per rendere più fluida la lettura di certe frasi.
*IC 10/10
Questo è proprio il Neville che adoro, è il Neville del libro.
Subito dopo la battaglia, eccolo tornare impacciato per quella cosa che sempre lo metterà in difficoltà -più di un serpente- cioè, l’amore.
Luna, così spensierata, sorvola sul fatto di essere sporca ed è comunque bellissima agli occhidi Neville <3 Anche io amo questi due!
*Uso del pacchetto 5/5
Beh, direi che non c’è proprio nulla da dire su questo punto.
Hai sviluppato egregiamente sia il pairing che il prompt -alla faccia del “qualcosa di orribile”, citando le tue parole- un fluff davvero ben riuscito!
*Gradimento personale 4.75/5
Una storia così dolce non può che essere amata.
Mi è piaciuta in tutto e per tutto, dallo sviluppo del pairing all’uso del prompt.
Complimenti anche per questa piccola, grande storia!
*Totale 39.15/40
TOTALE GLOBALE (39.15+40) 79.15
Chu - Talento
Pacchetto: Albus/Gellert - prompt: opera teatrale
*Grammatica 10/10
Un lavoro lindo, perfetto; ciò che mi aspetto da una drabble, insomma… ben fatto!
*Stile 10/10
Mi hai conquistato, so che è davvero difficile scegliere e dosare le parole per stendere una drabble, ma tu hai davvero fatto un ottimo lavoro.
Mi sono immaginato di stare seduto a teatro, accanto ad Albus ed assistere al miglior discorso di Gellert.
102 -magnifiche- parole.
*IC 10/10
Potrebbe risultare eccessivo il mio giudizio, si tratta solo di una drabble, però li ho trovati davvero -davvero- ben resi!
Albus era davvero rapito dalla bellezza e dalle idee di Gellert, questa descrizione che ne fa è davvero in line con il suo stile.
Di Gellert hai fatto davvero un ottimo ritratto.
*Uso del pacchetto 5/5
Insolito ed originale, mi hai stupito paragonando Gellert ad un’opera… complimenti!
*Gradimento personale 4.75/5
Una drabble intensa, dolce e con un retrogusto malinconico.
Mi hai stupito per l’idea, davvero originale!
Ti ringrazio per aver partecipato a questo contest, per avermi dato la possibilità di conoscerti meglio come autrice -merito dei tuoi lavori-
I miei complimenti per la posizione in classifica, alla prossima!
*Totale 39.75
TOTALE GLOBALE (39.75+79.15) 118.90