[Heroes] His voice ~ Adam/Peter
Titolo: His Voice
Fandom: Heroes
Beta: iosonosara
Postata il: 23/12/2007
Scritta per: sanzina89 [ richiesta]
Personaggi: Adam Monroe, Peter Petrelli
Pairing: Adam/Peter
Rating: R
Conteggio Parole: 200 (W)
Avvertimenti: Slash
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Note: Riferimenti alla puntata 2x08.
His Voice
Peter si rende conto che la voce dell’altro lo eccita, ed è già troppo tardi. Già passa interi minuti, al mattino, appena sveglio, ad aspettare che il tono caldo e morbido di Adam si insinui nella propria cella. Aspetta quel suo sussurro - «Sei sveglio?» - e nasconde il brivido che ne deriva.
Poi, una mattina, semplicemente non riesce più ad aspettare. Prima ancora di rendersene conto, si sta masturbando, immaginando quella voce sussurrargli parole direttamente all’orecchio, il fiato caldo dell’altro uomo sul collo e le sue mani sulla pelle.
«Peter, cosa stai facendo?»
Si interrompe, bloccato, congelato. Trattiene il respiro, spera che il silenzio convinca Adam di essersi sbagliato, di non aver sentito nulla. Ma, al contrario, quel silenzio lo tradisce.
«Oh. Oddio, credo di aver capito.»
Peter avverte la sua risata leggera e desidera scomparire, ringraziando per l’esistenza del muro tra loro.
Poi, passato qualche attimo di silenzio, c’è un cigolio di molle dall’altra parte, come se l’uomo stesse cambiando posizione. E, subito dopo, di nuovo la sua voce - solo ancora più calda, carezzevole ed eccitante del solito.
«Continua. Ti prego, Peter, continua.»
E Peter, con gli occhi chiusi e il respiro mozzato, non può davvero non fare come dice.
Fandom: Heroes
Beta: iosonosara
Postata il: 23/12/2007
Scritta per: sanzina89 [ richiesta]
Personaggi: Adam Monroe, Peter Petrelli
Pairing: Adam/Peter
Rating: R
Conteggio Parole: 200 (W)
Avvertimenti: Slash
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Note: Riferimenti alla puntata 2x08.
His Voice
Peter si rende conto che la voce dell’altro lo eccita, ed è già troppo tardi. Già passa interi minuti, al mattino, appena sveglio, ad aspettare che il tono caldo e morbido di Adam si insinui nella propria cella. Aspetta quel suo sussurro - «Sei sveglio?» - e nasconde il brivido che ne deriva.
Poi, una mattina, semplicemente non riesce più ad aspettare. Prima ancora di rendersene conto, si sta masturbando, immaginando quella voce sussurrargli parole direttamente all’orecchio, il fiato caldo dell’altro uomo sul collo e le sue mani sulla pelle.
«Peter, cosa stai facendo?»
Si interrompe, bloccato, congelato. Trattiene il respiro, spera che il silenzio convinca Adam di essersi sbagliato, di non aver sentito nulla. Ma, al contrario, quel silenzio lo tradisce.
«Oh. Oddio, credo di aver capito.»
Peter avverte la sua risata leggera e desidera scomparire, ringraziando per l’esistenza del muro tra loro.
Poi, passato qualche attimo di silenzio, c’è un cigolio di molle dall’altra parte, come se l’uomo stesse cambiando posizione. E, subito dopo, di nuovo la sua voce - solo ancora più calda, carezzevole ed eccitante del solito.
«Continua. Ti prego, Peter, continua.»
E Peter, con gli occhi chiusi e il respiro mozzato, non può davvero non fare come dice.