Titolo: Le gioie e gli affanni del terzo incomodo
Fandom: DC Comics
Beta:
iosonosaraPostata il: 24/10/2008
Personaggi: Garfield Logan (Beast Boy), Raven, Zachary Zatara
Pairing: Gar/Raven, Zachary/Raven
Rating: Pg
Conteggio Parole: 696 (W)
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Note:
Scritta per il prompt Beast Boy, Raven, Zachary Zatara - I pregi dell’essere il terzo incomodo di
namidayume. Ho cercato di gestire i due pairing in modo il più possibile equilibrato, spero di esserci riuscita xD. A volte è difficile shippare così tanta gente.
Inoltre, c’è da dire che non ho affatto idea di come Zat e Gar interagiscano tra loro, visto che non li ho mai visti insieme; tuttavia, conoscendo entrambi, non penso di essermi discostata troppo dalla realtà xD
Riguardo l’ambientazione, ci sono dei riferimenti all’attuale continuity dei Titans portata avanti nella serie DC Presenta: Giovani Titani. In particolare, la scena iniziale è ripresa da una pagina del numero #8 in cui Gar, Wally, Raven e Vic lasciano la Torre Titans insieme su un jet.
Le gioie e gli affanni del terzo incomodo
Quando restano soli sul jet, una volta aver lasciato Wally e Vic, Gar comincia a sperarci seriamente. Si illude che lui e Raven stiano finalmente per chiarirsi. Per risolvere le questioni rimaste irrisolte da mesi. Per sistemare definitivamente le cose tra loro.
Invece, la ragazza spezza qualsiasi sua aspettativa nel momento in cui, dopo aver cambiato posto per sedersi accanto a lui, gli rivolge la parola.
«Garfield, vorrei andare a trovare Zachary. Vuoi accompagnarmi?»
È costretto a tossicchiare leggermente, per nascondere il disappunto, ma, ovviamente, la copertura risulta inutile.
«Ti dispiace,» percepisce immediatamente Raven, infatti, aggrottando le sopracciglia. «Se preferisci posso teletrasportarmi.»
BB si gira di scatto, scuotendo la testa con veemenza - e facendo sbandare lievemente il jet, prima di riacquistare controllo -, e si affretta ad aggiungere, «Non esiste. Ti accompagno volentieri, davvero. Non mi dà fastidio.»
Avverte gli occhi di Raven addosso, così si sforza di concentrarsi sulla speranza che, almeno al ritorno, potrà avere ciò che attende. Lei, infine, riprende a guardare davanti a sé, il viso di nuovo disteso.
«Sono preoccupata per lui, Garfield,» continua subito dopo. «Kid Devil mi ha consigliato di visitarlo appena possibile, per mostrargli che sto bene.»
L’espressione cordiale di Beast Boy è tra le più simulate che abbia mai assunto, quando annuisce e, «Seguiamo il suo consiglio, allora,» dice. Tuttavia, per un istante, l’odio per Eddie è più forte della speranza nel viaggio di ritorno.
«L’ho sentito, Garfield,» lo ammonisce Raven, lanciandogli un’occhiata bieca. Lui ridacchia innocentemente.
*
Il sorriso con cui Zatara accoglie Raven è così smagliante che Gar pensa per un secondo che si tratti di un clone - un clone simpatico. Poi, si rivolge a lui e ogni dubbio scompare.
«Cerca di restare umano, Bestia. Non voglio ritrovarmi escrementi di scimmia per la stanza,» lo saluta, accompagnando la ragazza verso il divano nel camerino e lasciando a lui il compito di chiudere la porta.
«Beast Boy,» ribatte Gar, tra i denti. Si trattiene dal replicare ulteriormente, però, e, appoggiandosi alla parete con le braccia incrociate sul petto, osserva l’altro continuare a sorridere, mentre Raven gli racconta degli ultimi avvenimenti che hanno colpito i Titani e del proprio salvataggio.
«Tutto questo senza il tuo aiuto,» precisa BB a intervalli regolari, venendo sistematicamente ignorato dal mago e rimproverato da un’occhiataccia di lei.
«Sono davvero felice di sapere che stai bene,» dice Zachary al termine del resoconto, prendendo una mano dell’empatica tra le sue e incrociando il suo sguardo. Raven sta per rispondere, quando un falco - verde - piomba su di loro beccando il polso del ragazzo. «Tieni giù le zampe,» gracchia rabbiosamente.
Zatara si limita a piegare la bocca in una smorfia a metà tra il dolore e il disgusto, e, «Disse la Bestia,» lo deride.
«Garfield! Non è stato carino, da parte tua,» gli arriva contemporaneamente da Raven, e questo lo fa svolazzare un po’ più in basso e con decisamente meno spirito battagliero.
«Senti un po’,» riprende il mago, non appena Gar riacquista le proprie sembianze, un broncio ben visibile sul volto. «Renditi utile e va’ da Bunny a chiederle di portarci qualcosa da bere. Ne hai voglia, Raven?»
Lei annuisce («Ti ringrazio, Zachary.») e Beast Boy, fumante di rabbia, esclama, «Così ora devo diventare un cameriere?!»
«Sono i pregi dell’essere il terzo incomodo, Bestia,» ribatte prontamente Zatara, fissandolo con sfida.
Gar muove un passo in avanti, probabilmente deciso a colpirlo, e lui salta indietro, arrampicandosi sulla spalliera del divano. Prima che succeda qualcosa, però, è Raven a mettersi in piedi, sistemandosi tra loro.
«Basta così!» tuona, sembrando incredibilmente più imponente e spaventosa nel giro di pochi secondi. «Sono stanca di percepire questa ostilità, questa rabbia, questa gelosia. Se proprio non riuscite ad andare d’accordo, vorrà dire che io toglierò il disturbo!»
Scompare all’istante, e a Gar e Zachary non resta che osservare la nuvola di fumo che si è lasciata dietro diradarsi lentamente. Quando sparisce completamente, è BB a rompere il silenzio per primo.
«È tutta colpa tua,» dichiara, rivolgendo all’altro un’occhiata storta.
Quello rimane un attimo interdetto; sbatte le palpebre un paio di volte, e, appena ritrova la parola, «Fuori di qui subito!» urla, alzandosi di scatto.
Eccezionalmente, Garfield è d’accordo con il suo suggerimento.