L'interminabile breve scena della giovane Deryn, farsa molto tragica - Capitolo 7

Jan 30, 2013 21:40

Ma buonasera!
Ehm ... volete sempre leggere il capitolo di uno che non ha mai fatto storie?
Penso di sì.. dunque, se leggete per la prima volta, nel mio sticky post (il primo post datato molto, molto avanti nel tempo) trovate i link ai primi sei capitoli. Per qualche nota, ci "sentiamo dopo"!





- … Intanto, visto che non vuoi saperne nulla di trasferirti qui, ma che neanche il sottoscritto intende rientrare in quel libro malefico, ti basterà andare in camera tua ogni notte a mezzanotte … al dodicesimo rintocco ti lancerai nel vuoto … no, non guardarmi in quel modo, mi credi sprovveduto?
E’ ovvio che, se accetti provvederò a creare un varco … la tua curiosità, mista a quel taglio sul dito, ha creato il legame, e quando tutto sarà finito libererò Matt. Prima di allora, non posso permettermi di perdere la prescelta per uno... scettico - terminò, enfatizzando l’ultima parola.

Inizialmente Deryn avrebbe voluto rispondere in malo modo, poi la sopravvivenza unita al destino del suo migliore amico ebbe la meglio. Ma c’erano troppe domande senza risposta.

- P-prescelta? Credo … che t-ti sbagli … io sono solo una ragazza di diciass …
- TU SEI LA PRESCELTA, DERYN SHARP !!! - tuonò la creatura facendo sobbalzare Deryn, che non ricordava di essersi presentata - cosa credi, che io non abbia avvertito i tuoi genitori?

Alla parola “genitori”, come in una pellicola, le parve di rivedere i suoi scambiarsi mille tenerezze sul divano.
Li avrebbe rivisti?




- E come - come hai fatto a sapere c-chi sono?
- Quando Autumn Valley era una tranquilla e ridente cittadina sul mare, tua madre e tuo padre arrivarono. Erano felici, tua madre aveva appena scoperto di te e non vedeva l’ora di vedere se fossi stato un maschietto od una femminuccia … Ma l’antica dinastia di maghi che ancora mi dà la caccia, diciamo che aveva voglia di creare scompiglio; fu così che una loro delegazione piombò in casa tua senza troppi convenevoli : dissero ai tuoi genitori che non dovevano mai fare domande sulla storia di Autumn Valley, pena la morte. Io non volevo essere un mago, volevo vivere in mezzo alla natura e così … mi imprigionarono nel libro che hai trovato, secoli prima che i tuoi nascessero …

La ragazza ascoltava rapita: mai avrebbe creduto che dietro ad una città come la sua vi fosse tanto materiale per le sue storie. Nella sua mente le emozioni si succedevano ininterrotte: la paura di perdere Matt ed i suoi genitori, l’entusiasmo di trovarsi in una vera storia che poi avrebbe scritto, ma soprattutto pensava a come avrebbe fatto lei, esile ragazzina di diciassette anni, a salvare le sorti di tutta Autumn Valley.

- Posso ... andare a casa ora? - chiese titubante
- Direi di sì, Deryn - si sentì rispondere - serviti pure della finestra dietro di te ... ma ricorda.. domani a mezzanotte!
Deryn girò sui tacchi e si mise a correre a perdifiato verso la finestra ....




... poi chiuse gli occhi ... e saltò .

************

Il mattino dopo ...

Deryn sbatté lentamente le palpebre: il varco l’aveva effettivamente condotta in camera, a letto, e ben presto era  completamente sveglia. Le venne in mente che era domenica e che, perciò, avrebbe potuto dormire: ma, attanagliata dai pensieri, decise di alzarsi.




Accese la luce e controllò la sveglia sul comodino: ore 6.00 , c’era il tempo di una corsetta ristoratrice senza svegliare i suoi, così scrisse un bigliettino in fretta e furia prima di uscire.




Andava sempre a correre al Molo quando era nervosa, oppure quando aveva un test difficile: ma questa volta temeva che non le sarebbe bastato.




Ore dopo ...

23.55 .
Deryn osservò per un minuto abbondante la finestra di camera sua e si preparò al cambio dimensionale, stavolta indossando uno dei suoi trainings freschi di bucato.




- Bentornata Deryn . Pensavo che non ci saremmo rivisti.
La strana creatura della notte precedente era seduta su un lussuoso divano rosso, voltando rigorosamente le spalle alla ragazza.




- Vedo che sei previdente - continuò - quel vestito che ti ho regalato non è certo fatto per ... allenarsi .
- C-come? - fece lei, incerta e stupita dal fatto che la creatura vedesse anche alle proprie spalle.
- Hai capito benissimo. Non vorrai sconfiggere la maga Dwayne con quella costituzione, spero .

Deryn abbassò gli occhi per auto- esaminarsi: si era sempre alimentata bene, ma, per ovvie ragioni, si allenava per scopi sicuramente diversi dalla sconfitta di una maga nera. Ebbe paura, ma si sforzò di non darlo a vedere.
- Cosa devo fare? - chiese infine .
- In quella stanza che ho fatto apparire troverai degli attrezzi da ginnastica. Allenati per un paio d’ore e vai a casa, domani hai la scuola.

Già, la scuola.
Gli ultimi due giorni erano stati talmente pieni che quasi aveva dimenticato di essere anche una studentessa al penultimo anno del college.




Cosa ne sarebbe stato della sua vita?

********
...  e... STOP!!!!
Il futuro della giovane Deryn passerà, per una settimana, nelle mani di ... Sara ! ( adanay )
Quindi, invito chi non lo avesse fatto ad aggiungerla agli amici, perché il capitolo 8 lo scriverà lei :)

Noticine a margine:

CREDITS:

Deryn versione TS3 non è esattamente mia in partenza, bensì è la trasposizione fatta male da me di una simmina del geniaccio di nome Giulia , nick pirate_otty .
La creatura l'ho creata io, ma basandomi sulle apparizioni dei capitoli precedenti, specialmente quella del capitolo di Serena, nick blackie_never .
I Genitori , li ho creati io , e anche lo sgorbio che vorrebbe essere la casa di scena .

Altre note:

Per consigli, incongruenze, critiche e pomodori ... commentate!

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