Poche palle. Una cellula che ha un codice genetico inedito, cioè nè il mio dna nè il tuo, è una vita. E' vita potenziale, ma è vita. L'embrione ha dei diritti? E' una domanda del cazzo. E' la domanda che si pone chi non ha molta familiarità con la vita, con lecosecomevannoanoicomunimortali. Ricordo un meraviglioso monologo che Lella Costa portò nei
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Sei un ottimista! Adesso le ragazzine hanno il loro primo rapporto alle medie. Psicologicamente (e ciò è riconosciuto anche legalmente) il rapporto sessuale è vissuto come abuso, prima dei sedici anni. Anche se adesso i ragazzi di 11-14 anni sono più svegli di come eravamo noi, il cervello dell'homo sapiens sapiens è lo stesso dal periodo delle caverne e lo stesso vale per lo sviluppo del cervello. Non è che se i bambini sanno più cose di quante ne sapevamo noi alla loro età sono automaticamente più intelligenti. Sanno solo più cose. Il che li fa sentire onnipotenti e adulti, ma li rende soggetti più a rischio per certe cose. Io ho più paura per loro che per i ragazzi più grandi...
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Però a me pare che gli stimoli aumentati invece acuiscano l'intelligenza, almeno in parte. Purtroppo non levano la coglioneria procapite che caratterizza quella età, certo.
Che fare?
Aspettiamo qualche millennio, magari allora ilcervello si sarà sufficientemente evoluto per moderare le cuspidi accessorie.
O forse no.
Il trucco è non fare sesso.
Con me ha funzionato.
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>> e poi in tv si vedono le peggio cose
Miiii!!! Ieri sera ho visto "the unfaithful" in tv. PRATICAMENTE UN PORNO IN PRIMA SERATA!
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