scusatemi tanto ma questo non è un nuovo aggiornamento de Il rosso della vita... spero potrete perdonare questo mio posto delirante ma prometto che al più presto vi delizierò con il seguito della storia.. ( vaneggiamenti alle 3 del mattino! )
Io mi trovo perfettamente d'accordo con Giovanni. Non credo - a quanto ho potuto capire dallo scritto, se sbaglio perdonami - che tua madre si comporti con te come con una "delusione di figlia": poi guarda, io l'università vorrei ancora lasciarla tuttora ma non ho possibilità economico/sociali migliori e continuo, di questo ne ho parlato la notte scorsa con mia madre dopo che una persona che diceva di volermi aiutare mi ha mandato a cagare (se leggi il mio sfogo capirai, sarei felice di un tuo commento). Neanch'io come Giovanni ho cuore a giudicare una situazione che non vivo, ma da figlio di separati quale sono non posso non dargli ragione quando dice " io da figlio ringrazio la divorziata [...] dico che è meglio vivere in case separate ma con i genitori felici, piuttosto che vivere l'illusione dell'unità con i genitori che si scannano dalla mattina alla sera, che piangono o altro, quella non è vita, e non è un modello da proporre ai bambini! Neanche sui tagli mi permetto di giudicarti, ma non mi sembra che abbiano risolto ii
( ... )
si hai ragione. i tagli non risolvono i problemi e ne sono onsapevole al cento per cento infatti, quando me ne sono resa conto ho smesso. ma l'altro giorno, come hai letto, è stato più un'istinto durante un sogno. per quanto riguarda l'uni non posso darti consigli ma, io avrei voluto avere la forza di volonta necessaria per portare avanti gli studi. spero che tu riuscirai a tirarla fuori quella forza di volontà! grazie mille per il tuo sostegno. un bacione!
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Non credo - a quanto ho potuto capire dallo scritto, se sbaglio perdonami - che tua madre si comporti con te come con una "delusione di figlia": poi guarda, io l'università vorrei ancora lasciarla tuttora ma non ho possibilità economico/sociali migliori e continuo, di questo ne ho parlato la notte scorsa con mia madre dopo che una persona che diceva di volermi aiutare mi ha mandato a cagare (se leggi il mio sfogo capirai, sarei felice di un tuo commento).
Neanch'io come Giovanni ho cuore a giudicare una situazione che non vivo, ma da figlio di separati quale sono non posso non dargli ragione quando dice " io da figlio ringrazio la divorziata [...] dico che è meglio vivere in case separate ma con i genitori felici, piuttosto che vivere l'illusione dell'unità con i genitori che si scannano dalla mattina alla sera, che piangono o altro, quella non è vita, e non è un modello da proporre ai bambini! Neanche sui tagli mi permetto di giudicarti, ma non mi sembra che abbiano risolto ii ( ... )
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per quanto riguarda l'uni non posso darti consigli ma, io avrei voluto avere la forza di volonta necessaria per portare avanti gli studi. spero che tu riuscirai a tirarla fuori quella forza di volontà!
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