E ti ritrovi cazzo al funerale di tua madre - metti - e invece di compartecipare emotivamente e piangere e stringere mani e fazzoletti va a finire che stai già trasformando tutto quello in un post, nella tua testa, e al posto del feretro e delle tende di velluto viola del prete vedi già la pagina dattiloscritta, pregustandone la punteggiatura. E'
(
Read more... )
Comments 97
poi sono guarita.
ora vado scacazzando commenti sui blog altrui come questo.
Reply
Reply
In effetti mi rendo conto che a volte scrivo post solo perche` "cazzo, e` troppo tempo che non scrivo! Non posso commentare e basta!"
Reply
pero' nella maggior parte dei blog dove lascio o lasciavo abitualmente commenti, sono noto come troll molesto. senza peraltro farlo apposta.
Reply
ahahahahahahahahah
Reply
il bruto macho non e' piu' di moda!
Reply
> perchè se pure scrivessi cose geniali, il solo fatto di farlo così, a gratis, e per un pubblico tanto squalificato, embè queste due cose basterebbero ad annullarne il valore
Sai che c'è? Che, come la maggior parte delle espressioni dell'umanità, il 99,9% dei blog è di una irrimediabile mediocrità. Compresi quellli come Pulsatilla che riescono a lucrarci.
Come si fa a leggere una roba tipo:
"Ho molte cose da dire.
Oggi per esempio sono stata a un matrimonio. Si è sposata una mia ex compagna di classe, tra l’altro più piccola di me, quindi poche balle. Quando si sono scambiati gli anelli mi è venuta la pelle d’oca. La mia compagna di banco storica, che stamattina, caso volle, era anche la mia compagna di banco in chiesa, mi dava di gomito e mi chiedeva perché sospiravo sempre."
e non domandarsi come mai non si sono utilizzati meglio quei dieci secondi sprecati per leggerla. Boh.
Reply
Non lo fai assolutamente gratis. Ti aspetti di essere (ap)pagato, perchè ci hai investito, poco o tanto che sia.
Reply
interessante notare come all'epoca (come ha confessato anche nel suo libro) non leggesse nessun blog, e non avesse nessun interesse nei blog all'infuori del suo (spiegandolo col suo narcisismo). la mia interpretazione e' che quindi non era ancora contaminata dalle prassi relative al mezzo. aveva quindi un quid di diverso, difficilmente definibile ma certamente presente.
Reply
Reply
Reply
Reply
Reply
veramente molto pratica l'interfaccia di flickr, non sono riuscito a scoprire come si fa a cambiare i permessi a una foto singola ma me li ha fatti cambiare per le ultime tre assieme.
forse mi conviene metterle private tutte, basta che si vedano quando le deeplinko su lj.
Reply
Reply
Sono perfettamente d'accordo.
Sono meno d'accordo su chi sostenga che una roba come pulsatilla sia un 'fenomeno letterario'. Stava qui la mia perplessità. E constatavo semplicemente quanto siamo mediocri, un po' tutti quanti, nelle nostre manifestazioni.
In ogni caso, come tutti sappiamo, internet serve principalmente per rimorchiare. :)
Reply
Aspetta però, bisogna mettersi d'accordo.
Molte persone che stimo mi hanno detto che il libro di pulsatilla è piaciuto, senza essere un capolavoro, ma è gradevole.
Ora, ne facciamo un problema di scelta di argomenti, o di stile di scrittura?
Cmq, è un problema localizzato al fenomeno (marketing e promozionale) pulsatilla, non dei blog.
La risposta al quesito struggente di artifiziale, me la piglio perchè lo faccio anch'io e davvero non capisco come si possa sprecare il tempo in questo modo, è che vuole, come tutti quelli che scrivono sui blog, sentirsi dire "bravo", tanto più intensamente quanto ci si impegna. E' quasi tutto lì il fenomeno blog (a tempo pieno).
Reply
Dubito che fra 30 anni troveremo stralci del libro di Pulsatilla, o di Fabio Volo, sulle Antologie delle medie.
Reply
Leave a comment