Oggi si chiacchiera dell'Alloro.
Fa riflettere parecchio quanto le erbe più comuni siano così utili al nostro organismo anche dal punto di vista curativo.
Questa pianta ha tante risorse, perciò prendete carta e penna (anzi ctrl+c - ctrl+v)!
L'alloro (lauro nobilis o baio) è una pianta conosciuta fin dall'antichità per le sue proprietà digestive. L'alloro è una pianta molto profumata, usata sia a scopo ornamentale, ma soprattutto in cucina come aroma. Le foglie si raccolgono durante tutto l'anno, anche se il periodo migliore è la primavera. Comunque sia le foglie che le bacche (nascono d'autunno) si possono essiccare, ponendole in un luogo asciutto e ventilato ma soprattutto buio. Ponetele poi in un recipiente chiuso ermeticamente.
Caratteristiche
Arbusto cespuglioso o alberello sempreverde, presenta delle foglie lanceolate con il bordo leggermente ondulato. La pagina superiore è lucida e di colore verde intenso, mentre quella inferiore è di un verde opaco. I fiori di colore giallognolo, sono raccolti in fascetti ad ombrella all'ascella fogliare. Il frutto è una bacca ovoidale con la forma di piccola oliva, dapprima verde e quindi, a maturazione, nero-bluastro. Contiene un solo seme. La pianta fiorisce in primavera e può raggiungere i 10 metri d'altezza.
Raccolta
Si utilizzano le foglie senza picciolo e i frutti. Le prime si raccolgono tutto l'anno e vanno fatte essiccare al sole. La raccolta dei frutti va fatta in autunno con successiva essiccazione in luogo semiombroso.
Proprieta'
L'alloro o lauro è conosciuto soprattutto come pianta aromatica, ma vanta anche notevoli proprietà salutari.
In particolare aiuta la digestione, combatte i dolori di stomaco e l'inappetenza. Le foglie giovani contengono una maggiore concentrazione di principi attivi. Dai frutti della pianta si estrae un olio essenziale che può essere utilizzato esternamente per frizioni nella cura dei reumatismi, delle distorzioni e delle slogature.
Uso pratico
Infuso digestivo
40 gr. di foglie d'alloro
20 gr. di foglie di malva
20 gr. di fiori di camomilla
20 gr. di semi di anice
Versare un cucchiaio per tazza. Essendo un infuso che favorisce la digestione si consiglia di berlo dopo i pasti.
Infuso antinfluenzale
10 gr. di foglie fresche
Lasciare in infusione per 5 minuti e, dopo averlo bevuto, mettersi a letto ben coperti.
Bere 2 volte al giorno.
Bagno anti-stress
5 o 6 grosse manciate di foglie d'alloro
2 litri d'acqua
Fare un decotto lasciando bollire per 1/4 d'ora, mettere nella vasca e rimanervi per 1/4 d'ora. Dopo rimanere 10 minuti sul letto.
Ricette
Come detto l'alloro è molto usato in cucina per aromatizzare tanti tipi di piatti, per cui quelle che presentiamo sono solo alcune delle numerose ricette a base di questa famosa pianta sempreverde.
Cipolline agro-dolci
Ingredienti:
300 gr di cipolline
40 gr di zucchero
15 gr di farina
100 gr di aceto di vino
sale
alloro
Mettete a cuocere le cipolline per pochi minuti,dopo fate dorare a parte lo zucchero con la farina, quindi aggiungete l'aceto.Unite il tutto e fate cuocere cercando di non rompere le cipolline. Aggiungete aceto o zucchero fino a che non hanno il gusto da voi desiderato.
Digestivo all’alloro
Ingredienti:
1/2 litro alcool
20 foglie di alloro
250 g di zucchero
1/2 litro d'acqua
L'alloro deve essere fresco e del tipo che si usa adoperare come aromatizzatore di carni (c'è un tipo che invece non è commestibile: quello che si trova per strada utilizzato per le siepi ornamentali).
Sciogliete lo zucchero nell'acqua in modo da ottenere uno sciroppo, unite gli altri ingredienti e lasciate in infusione per 4 giorni.
Passati questi giorni, filtrate il tutto in una bottiglia buttando via le foglie di alloro che nel frattempo avranno ceduto il colore all'alcol facendolo diventare di uno splendido colore smeraldo.
Fate riposare per circa un mese prima di berlo.
Dolcetti in foglia d'alloro
Ingredienti:
foglie d'alloro grandi
noci quante ve ne pare
miele come sopra ;)
carta alluminio
Tritare finemente le noci, lavare ed asciugare le foglie di alloro.
Nel frattempo lasciar dorare qualche cucchiao di miele in un pentolino e aggiungere le noci. Il composto deve essere di media consistenza (considerando che raffreddandosi si solidifica). Prendere una foglia di alloro, stendere un cucchiaino abbondante di composto, chiudere con un'altra foglia, avvolgere nella carta argentata. Servire dopo 3-4 ore.
Yummmmhhhhhh
Cosmesi
Bagnoschiuma all'alloro
In farmacia comperate un bagnoschiuma neutro (senza profumazioni o particolari proprietà), travasatelo un una bottiglia o vaso di vetro a chiusura ernetica e infilateci qualche foglia di alloro (senza esagerare: ne bastano 3/4 foglie per un lt di sapone). Lasciate il tutto in un luogo non umido e lontano dai raggi solari per almeno un mesetto.
Potete utilizzare il bagnoschiuma anche senza togliere le foglie poiché, per un processo naturale chiamato osmosi, continuano a rilasciare i princìpi attivi fino alla fine.
Se vi piace potete aggiungere due o tre gocce di olio essenziale di alloro, o di limone.
Curiosità
Albero sacro a Greci e Romani, l'alloro era considerato dai Greci l'albero d'Apollo, Dio delle Arti (oltre che del Sole) per questo si consacravano i poeti e gli imperatori ponendogli una corona d'alloro sulla testa.
Il Dio Apollo si era innamorato di Dafne, figlia del fiume Peneo, senza essere da essa corrisposto. Un giorno, mentre egli la inseguiva, Dafne, per non cadere nelle braccia dell'indesirato corteggiatore, invocò la protezione degli dei che la trasformarono in alloro.
Oggi si usa anche come simbolo delle associazioni sportive o culturali.