[Harry Potter] Nascita di un amore.

Oct 31, 2008 13:53

TITOLO: Nascita di un amore
AUTRICE: Vahly
FANDOM: Harry Potter
PAIRING: Remus/Harry
Disclaimer: I personaggi sono diJ. K. Rowling e di tutti gli aventi diritto. Scrivendo su di loro, io non ci guadagno nulla.
Perché è una maschera: Perchè innanzitutto è una bad fic (ebbene sì, ho dovuto scriverne una). Perchè la coppia non mi piace assolutamente, ed ho inserito delle cose che detesto, come andare a capo ad ogni frase, ripetizioni a gogo, punti esclamativi a mazzetti, puntini di sospensione di continuo. Poi altre sottigliezze, come carico da 90 scritto a numero. Ah, e alla fine Harry dice una vaccata metà in inglese, ed anche Remus risponde in inglese, ma solo loro sanno perchè.
Perchè l'icona è una maschera: Perchè se c'è una cosa che odio è il glitter. E nemmeno Trilli mi è simpatica.
Siccome ho finito lo spazio per le icone, la toglierò appena finito il fest, quindi se qualcuno in futuro fosse curioso (non credo, ma non si sa mai) la trovate qui: http://www.123icons.com/freeicons/52194.gif


Nascita di un amore

Il sole tramonta lentamente, ed io sono qui con te.
È così romantico stare qui con te, davanti al tramonto.
Il sole diviene rosso, e colora di rosso pure il cielo.
Scarlatto.
Come il sangue che scorre nelle vene e fa pulsare il mio cuore.
Come la passione.
Come il sugo sulla pasta che dà un senso al piatto.
E quel rosso si riflette nei miei occhi, e nei tuoi, ed entra dentro di noi con il suo calore.
“Cosa volevi dirmi, Harry?”
Mi domandi, con aria innocente.
Come se non avessi capito.
Io ti sorrido.
Un sorriso caldo, avvolgente, rassicurante, ma che promette qualcosa, qualcosa fra di noi, qualcosa per te, qualcosa che ci unirà.
Una promessa.
Che manterrò.
Ti sorrido.
E inizio a raccontare.

Eravamo alla sede dell’Ordine della Fenice.
Tu eri nella tua stanza.
Io stavo passando in corridoio.
Quando ho sentito una voce.
Una voce proveniente dalla tua stanza.
Una voce che non era la tua.
Era la voce di Piton.
Piton ti stava parlando.
“Io so la verità”.
Tu con voce tranquilla come al solito rispondesti.
Ma la tua voce non era davvero tranquilla.
No.
Solo io potevo notarlo, io che ti ho osservato a lungo.
Nella tua voce c’era una nota di paura.
Spavento.
Apprensione.
Ansia.
Anche se quando rispondesti, sembrasti tranquillo.
“Quale verità, Severus?”
“Tu e Black non eravate semplici amici”.
Affermò con voce ferma.
Sicura.
Affermativa.
“Certo che lo eravamo”.
“No, voi eravate amanti. Lo so, ti ho sentito gemere il suo nome nel sonno, mentre chiedevi di più.”
“No, ti sbagli!”
Esclamasti.
Era la prima volta che ti sentivo esclamare.
Porre un punto esclamativo alla fine delle tue frasi.
Di solito sei così tranquillo… calmo… quieto…
Di solito sei dolce e pacioso… tu sussurri, mormori, dici lentamente… non esclami, no…
Non è da te…
Piton però ci mise il carico da 90.
“Sì invece. Voi scopavate assieme.”
“NO!”
Negasti.
Diniego.
Controbattesti.
Dicendo no.
“Sì! Tu sei gay!!!!!!!”
Spalancai gli occhi.
Li sbarrai.
Ero stupido.
Scioccato.
Sorpreso.
Scappai.
Scappai correndo.
Corsi da Hermione.
Tu eri ghei.
Eri GHEI.
E io non capivo.
Era tutto confuso…
No, tu…
Tu eri un professore, un amico, un amico di mio padre, un licantropo, un membro dell’ordine.
Era tutto ciò che sapevo.
Eri tutte queste cose.
Come potevi essere anche ghei?
Ero confuso.
Domandai ad Hermione.
“Mione… cosa… vuol dire… che una persona… è ghei?”
Hermione mi sorrise comprensiva.
Lei che tutto sapeva.
Lei capiva.
Nel suo sorriso, lessi qualcosa.
Ma non sapevo che cosa.
“Harry… gay è quel che siamo io e Ginny.
Ron e Seamus.
O Blaise e Neville.
Draco e Piton.
Lucius Malfoy e il papà di Ron.
Lo era Sirius. Lo è Remus.
È quando due maschi si amano.
Quando un maschio ama i maschi.
Una femmina le femmine.
Noi tutti, qui siamo gay.
Ma non c’è nulla di male.
Alle fanwriter piace.
Alle fungirl.
Quindi noi piacciamo.
Perché siamo slashabili.
È fico”.
Dopo questo, me ne andai confuso.
Perso.
Perso nei miei pensieri.
Remus era ghei.
A Remus piacevano i maschi.
Anche a me.
A me piaceva Remus.
Lo trovavo carino.
Tenero nella sua aria da cucciolo ferito.
Da cane bastonato.
Dolce.
Buono.
Sensibile.
Lo amavo.
Dunque, ero ghei.
Tutto questo dissi a Remus.
Lui era ghei… io ero ghei… eravamo due ghei… potevamo fidanzarci…
Amarci…
Stare assieme…
Convivere…
Per sempre…………………………………

“Quindi, io voglio stare con te.
Tu vuoi stare con me?”
Ti domando.
Te lo chiedo con aria interrogativa.
Tu mi guardi.
Fisso.
Mi fai battere il cuore.
Oh, quanto ti amo.
Ti amo davvero tanto.
Mi rispondi.
“Harry, sì io sono gay, ma sono un amico di tuo padre,un membro dell’ordine,un tuo ex-insegnante,un tuo amico, un licantropo, come posso anche essere il tuo fidanzato?”
Già.
Lui
Lui era
Lui era tante cose…
Era difficile aggiungerne un’altra.
Un elenco troppo lungo.
Ma sapevo come fare.
“Togliamo la voce amico dall’elenco e aggiungiamo fidanzato”
Remus sorrise.
Irradiandomi
Di luce
Di felicità
Mi rispose di sì
Che ero un genio
Che non ci aveva pensato
Come aveva fatto a non pensarci???
Che sciocco vero???
E da quel momento
Da quel momento divenne il mio fidanzato
Il mio ragazzo
Il mio amante
Il mio compagno
“Sei mio forever”
Gli mormorai in un orecchio
E lui rispose
“You and me. I love you”
Ero felice

autore: vahly, harry potter, !challenge: halloween fest, fanfiction

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