[Tokyo Babylon/X] Hanabira

Nov 04, 2016 00:06

Titolo: Hanabira
Fandom: X
Personaggi: Subaru Sumeragi, Seishiro Sakurazuka
Parte: 1/1
Rating: R (ish?)
Conteggio Parole: ~91
Note: omosessualità, spoiler sul finale di Tokyo Babylon e su X16, 17 e 18. Per harriet_yuuko ♥.


Hanabira

I.
ho aspettato, sai,
i ciliegi fiorire
col cuore in bocca

II.
c’e nell’aria
l’odore nero di
bile versata

III.
sull’asfalto con
il cappotto impeciato
mi singhiozzavo

IV.
fra i rami in alto
ridendo mi infliggevi
la primavera

V.
e pregustavo
in fondo all’urna spessa
la rinascita

VI.
del pentacolo
contavo torcendomi
i solchi lievi

VII.
fra le briciole
dei palazzi divelti
fiori leggeri

VIII.
un accendino:
fra le nocche chiudevo
il tuo fiato

IX.
sakurazuka
aveva un suono dolce
e maledetto

X.
neri grumi di
sangue rappresi sulle
mani di un pazzo

~

A/N 3 novembre 2016, ore 23:23. È il compleanno di Harriet per puro caso, giacché niente di questo era stato progettato, io sono sotto tesi e blablabla all that jazz. Non so perché, ma da quando mi sono svegliata stamattina mi è partito il tarlo degli haiku. Mi ero ingenuamente chiesta se al posto del classico schema 5-7-5 l'italiano non si prestasse, piuttosto, per ragioni di pura convenienza, a una roba tipo, boh, 6-8-6… un rapido giro su Wikipedia mi ha reso edotta su due punti fondamentali: a) D'Annunzio era un giappominchia che parlava di ciliegi e di Kyoto b) in italiano il 5-7-5 SI PUÒ FARE. E quindi, insomma, m'è partito il Subaru. Tutta colpa di D'annunzio, che guarda un po' a me manco piace. Per il resto, non c'è cesura adeguata, non c'è richiamo alle stagioni e alla natura in senso classico, ma, a mia discolpa, il tempo in cui studiavo gli haiku è trascorso da un bel po', temo vi dobbiate accontentare delle sillabe giuste. La cosa spaventosa è che mi uscivano delle sillabe giuste senza neppure contarle, quindi ho molto scaramanticamente (nonché hipstericamente, ammettiamolo) lasciato tutto minuscolo e così ve l'ho presentato, sia mai che mi si smontava tutto il miracolo! Il titolo significa, molto banalmente, “petali di fiore”. Alla mia Harriet, perché sì! ♥

Juuhachi Go.

x, fanfiction, autore: juuhachi go

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