[Tru Calling] Wake me from this day
Titolo: Wake me from this day
Fandom: Tru Calling
Beta: iosonosara
Personaggi: Tru Davies (nominati: Jensen, Luc e Nick - il pompiere di una puntata nella prima serie XD)
Rating: PG
Parole: 202
Prompt: Forse Domani (it100)
Note: 12/12 KYAAAAAAAAAA XD
Disclaimer: Non sono miei, non ci guadagno scrivendo queste eresie, divertimento sano (più o meno), gratuito ed innocuo. Il titolo è dei Full Blown Rose, nella canzone Somebody help me.
Le giornate che si ripetono le hanno sempre causato un moto d’angoscia e inquietudine, non solo per la consapevolezza che qualcuno sarebbe morto se non fosse intervenuta, ma anche per il modo inesorabile in cui tutto si replicava. Sembrava quasi, certe volte, che ogni cosa fosse prestabilita, e che lei, con le sue azioni, distruggesse un fantomatico piano. Ma questo non le avrebbe mai, mai, impedito di salvare la vittima, era inconcepibile restare con le mani in mano mentre chi le aveva chiesto aiuto moriva.
Solitamente non sperava che la Richiesta arrivasse, solitamente pregava ogni divinità esistente che quello fosse solo un giorno normale, una giornata qualunque da vivere tranquillamente. Ma Jensen era morto e questo Tru non poteva sopportarlo - non dopo Luc, non dopo Nick.
Eppure la Richiesta non arrivava. E più fissava le sue labbra più si rendeva conto che non si sarebbero mai più schiuse, a meno che.
Trasgredire le regole non era da lei, ma non c’erano regole da infrangere, nessuno le aveva mai detto chiaramente non farlo. Alle conseguenza avrebbe pensato - forse - domani.
Perché in quel momento c’era solo la Richiesta di un uomo che non era Jensen, e quindi due persone da salvare ad ogni costo.
Fandom: Tru Calling
Beta: iosonosara
Personaggi: Tru Davies (nominati: Jensen, Luc e Nick - il pompiere di una puntata nella prima serie XD)
Rating: PG
Parole: 202
Prompt: Forse Domani (it100)
Note: 12/12 KYAAAAAAAAAA XD
Disclaimer: Non sono miei, non ci guadagno scrivendo queste eresie, divertimento sano (più o meno), gratuito ed innocuo. Il titolo è dei Full Blown Rose, nella canzone Somebody help me.
Le giornate che si ripetono le hanno sempre causato un moto d’angoscia e inquietudine, non solo per la consapevolezza che qualcuno sarebbe morto se non fosse intervenuta, ma anche per il modo inesorabile in cui tutto si replicava. Sembrava quasi, certe volte, che ogni cosa fosse prestabilita, e che lei, con le sue azioni, distruggesse un fantomatico piano. Ma questo non le avrebbe mai, mai, impedito di salvare la vittima, era inconcepibile restare con le mani in mano mentre chi le aveva chiesto aiuto moriva.
Solitamente non sperava che la Richiesta arrivasse, solitamente pregava ogni divinità esistente che quello fosse solo un giorno normale, una giornata qualunque da vivere tranquillamente. Ma Jensen era morto e questo Tru non poteva sopportarlo - non dopo Luc, non dopo Nick.
Eppure la Richiesta non arrivava. E più fissava le sue labbra più si rendeva conto che non si sarebbero mai più schiuse, a meno che.
Trasgredire le regole non era da lei, ma non c’erano regole da infrangere, nessuno le aveva mai detto chiaramente non farlo. Alle conseguenza avrebbe pensato - forse - domani.
Perché in quel momento c’era solo la Richiesta di un uomo che non era Jensen, e quindi due persone da salvare ad ogni costo.