Titolo: Everything's another excuse
Fandom:
Earth 618Beta:
cialyPersonaggi: Dick Grayson,
Sean Summer (nominati un botto di altra gente)
Rating: Pg16
Parole: 219 (W)
Avvertimenti: Dick Grayson. Che ci prova con Sean e Sean che come qualsiasi essere vivente cade ai suoi piedi Vago slash XD
Prompt: Nella sua testa @
cialyNote: Fanfic scritta su richiesta di Linda XD una sera ci siamo messe a scriverci drabble a vicenda per battere Ispy e, yep, questa è solo una parte dei risultati XD
- Titolozzo rubato ai We Are Scientists, offerto gentilmente da
cialyDisclaimer: I personaggi appartengono ai loro proprietari, non ci guadagno nulla, mi divertooooh.
Quel ragazzo non gli piaceva per niente, e le ragioni che lo avevano indirizzato verso una - assolutamente permanente - antipatia erano più vaste di quanto si potesse pensare.
E la motivazione portante non era, come tutti credevano, il fatto che Sean non riuscisse a percepire i pensieri o la volontà di Nightwing. Altri Titans - quei maledetti - si rendevano impenetrabili e incomprensibili, ma solo lui...
Nightwing, nei suoi giorni migliori, indossava quel sorriso beffardo e zen, anche ammaliante, che lasciava una scia di pensieri nella testa di Grace e del resto del gruppo che lui preferiva non ascoltare - e glielo avrebbe potuto perdonare, sì -, ma lo indirizzava a Sean.
Lo indirizzava a lui fissandolo negli occhi senza distogliere un attimo lo sguardo o sentirsi minacciato dal modo autoritario che Sean aveva, come se avesse affrontato e sconfitto gente molto più potente e fosse sottostato agli ordini di persone decisamente più autoritarie - a volte, riflettendo, si rendeva conto che probabilmente tutto questo era condensato in un’unica persona -, come se fosse Dick a poter entrare nella sua testa e leggere ogni suo pensiero e capire ogni cosa.
Nel cuore della notte, durante alcuni allenamenti, quando osservava la sua schiena sovrappensiero e quando gli rivolgeva quei maledetti sorrisi, Sean sperava davvero che fosse solo una stupida impressione.