Si potrebbe discutere a lungo su cosa voglia dire essere un “esteta”, il significato più esaustivo è fornito dal dizionario italiano, che ne distingue tre accezioni principali.
La prima identifica nell’esteta chi “subordina il vero e la morale ai valori estetici” ed ha “il culto della bellezza”.
La seconda vede in lui semplicemente “chi si applica
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Comments 3
Saro' a Venezia a partire dal giorno 30 sino al 7 Febbraio. Quando il mio Charles II sara' completo (manca poco ormai) scrivero' qualcosa su questo bellissimo periodo della moda maschile sul suo forum.
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in effetti ho idee abbastanza precise e dirette sull’estetismo, e non amo la corposa retorica che spesso si trova nella letteratura che tratta questo tema. Ovviamente apprendo molto dai libri, ma sostengo fermamente che l’esperienza estetica deve essere vissuta di prima persona. Ho trovato Nove Porte decisamente interessante e mi sono iscritto come simpatizzate. Spero di poter assistere a questa edizione del carnevale di Venezia (anche se è stata purtroppo inaugurata da un bifolco … sono meravigliato da chi lo ha chiamato!), ma per vari motivi non ne posso avere la certezza. Crede che per sabato 2 febbraio il carnevale “di piazza” sia un evento interessante a cui partecipare o non ne vale la pena ? Attendendo il suo commento sulla moda del XVII secolo le porgo i miei saluti.
Cordialmente,
G.B.
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vi furono grandi donne estete, ma al momento non ricordo i loro nomi, magari in futuro la informerò. Con riferimento a quanto dice lei, la principale linea di pensiero dell’esteta riguarda proprio la volontà di diffondere la bellezza nella vita quotidiana, l’estensione dell’artisticità nella vita comune...non solo nella pittura o nell’architettura, ma anche nelle decorazioni di interni, nel mobilio e nell’abbigliamento. Oggi poche persone sono disposte a questa continua ricerca del bello, e si accontentano di ciò che la società attuale (totalmente guidata dalla pubblicità) offre nei grandi magazzini. Oltre a questi valori puramente materiali, credo fermamente nella ricerca della bellezza intellettuale, oggi ancor più rara del buon gusto...non mi dilungherò su questo tema, anche se penso sia un argomento di notevole interesse, magari da discutere in un prossimo post.
Cordialmente,
G.B.
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