Arrivano a mancarti i viaggi in ospedale, esami, controlli, trasfusioni, chemio, polmoniti, operazioni e quant’altro, portandoci il malato per passare a riprenderlo più avanti, a volte restando la mattina, a volte il giorno intero; trent’anni di malattie gravissime superate con la tranquillità del funambolo che ondeggia momentaneamente sulla corda
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Comments 3
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Niente, non mi esce nulla che non ti abbia già detto.
Ho solo un nodo in gola, da due mesi. Ma sono felice d'aver fatto qualche pezzetto piccolo di strada insieme; felice che mi abbia detto Tieni d'occhio il mio ragazzo; felice di sapere che se tu sei come sei è anche perchè sei suo figlio.
❤️
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Mi ha lasciato con la sindrome dell'arto fantasma, non c'è più ma lo sento ancora vicino a me, dentro di me.
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Proprio per questo, in realtà, c'è.
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