Albero delle Drabble - III° Ramo
Ditelo che sono buonissima, su! Ho scritto il seguito della drabble precedente, per non farvi soffrire troppo ^__^
Potete trovarla anche qui.
Me lo lasciate un commentino??? *Hikaru fa gli occhioni da Gatto con gli stivali*
Artù non lo tradirà. (Nykyo)
SBAM!
Le porte della Sala del Trono si aprono con uno schianto ed il Principe Artù irrompe come un uragano nella stanza. Uther si alza in piedi sgomento, mentre i suoi consiglieri osservano basiti la furia del futuro Re.
-Lasciateci!- ringhia il biondo ed i nobili eseguono terrorizzati, scappando letteralmente via.
-Che significa tutto ciò? Devo farti sbattere in prigione per insubordinazione?!- esclama il padre, furente.
-Lo dirò una volta e poi mai più e bada bene, non mi importa delle conseguenze. Tu libererai Merlino, il mio servo, l’uomo che più volte mi ha salvato la vita o io buttero via la mia. E’ chiaro? Portami via quel ragazzo, padre, strappami il cuore ed io mi toglierò la vita. Mi farò sopraffare in battaglia o mi lascerò morire d’inedia, ma non guarderò Merlino morire- gli sibila direttamente in faccia ed osserva il volto di quell’uomo sbiancare.
-Non oseresti…- farfuglia Uther -La legge…lui…è uno stregone…-
Ma il giovane Pendragon non lo ascolta neanche più, è quasi l’alba ormai ed ha intenzione di passare il resto del tempo accanto all’uomo che ama. Gira sui tacchi e lascia la stanza, dirigendosi verso la cella dov’è rinchiuso Merlino.
Il Re si lascia ricadere sul suo trono, portandosi una mano alla fronte, come se il peso della corona che porta fosse diventato troppo gravoso.
-Vale davvero la pena di perdere tuo figlio, il tuo unico erede, per la vita di un mago innocente?- la voce flautata di Morgana interrompe i suoi pensieri, facendogli rialzare lo sguardo.
-La legge è uguale per tutti- risponde l’interpellato in tono spento.
-Sono anni che te lo ripeto: è la legge ad essere sbagliata, ma può essere cambiata. Sei ancora in tempo, prima di perdere ciò che resta della tua famiglia, farti odiare dal tuo popolo e renderti inqualificabile a gli occhi di chiunque- risponde la giovane donna.
-Cos’ha quello Stregone di tanto speciale?- replica Uther infastidito.
-Ogni vita innocente è speciale- ribatte la fanciulla con durezza -Ma Merlino…lui è puro e fedele a tuo figlio come nessun altro ed Artù non lo tradirà mai- conclude lapidaria.
Potete trovarla anche qui.
Me lo lasciate un commentino??? *Hikaru fa gli occhioni da Gatto con gli stivali*
Artù non lo tradirà. (Nykyo)
SBAM!
Le porte della Sala del Trono si aprono con uno schianto ed il Principe Artù irrompe come un uragano nella stanza. Uther si alza in piedi sgomento, mentre i suoi consiglieri osservano basiti la furia del futuro Re.
-Lasciateci!- ringhia il biondo ed i nobili eseguono terrorizzati, scappando letteralmente via.
-Che significa tutto ciò? Devo farti sbattere in prigione per insubordinazione?!- esclama il padre, furente.
-Lo dirò una volta e poi mai più e bada bene, non mi importa delle conseguenze. Tu libererai Merlino, il mio servo, l’uomo che più volte mi ha salvato la vita o io buttero via la mia. E’ chiaro? Portami via quel ragazzo, padre, strappami il cuore ed io mi toglierò la vita. Mi farò sopraffare in battaglia o mi lascerò morire d’inedia, ma non guarderò Merlino morire- gli sibila direttamente in faccia ed osserva il volto di quell’uomo sbiancare.
-Non oseresti…- farfuglia Uther -La legge…lui…è uno stregone…-
Ma il giovane Pendragon non lo ascolta neanche più, è quasi l’alba ormai ed ha intenzione di passare il resto del tempo accanto all’uomo che ama. Gira sui tacchi e lascia la stanza, dirigendosi verso la cella dov’è rinchiuso Merlino.
Il Re si lascia ricadere sul suo trono, portandosi una mano alla fronte, come se il peso della corona che porta fosse diventato troppo gravoso.
-Vale davvero la pena di perdere tuo figlio, il tuo unico erede, per la vita di un mago innocente?- la voce flautata di Morgana interrompe i suoi pensieri, facendogli rialzare lo sguardo.
-La legge è uguale per tutti- risponde l’interpellato in tono spento.
-Sono anni che te lo ripeto: è la legge ad essere sbagliata, ma può essere cambiata. Sei ancora in tempo, prima di perdere ciò che resta della tua famiglia, farti odiare dal tuo popolo e renderti inqualificabile a gli occhi di chiunque- risponde la giovane donna.
-Cos’ha quello Stregone di tanto speciale?- replica Uther infastidito.
-Ogni vita innocente è speciale- ribatte la fanciulla con durezza -Ma Merlino…lui è puro e fedele a tuo figlio come nessun altro ed Artù non lo tradirà mai- conclude lapidaria.