Titolo: Pan
Fandom: Axis Powers Hetalia.
Personaggi/Pairing: Sealand (Peter Kirkland).
Genere: malinconico, introspettivo.
Rating: verde.
Disclaimer: il Principato di Sealand non è roba mia: quello reale appartiene a chi l'ha comprato e quello fittizio ad Himaruya Hidekaz.
"Tutti i bambini crescono, tranne uno..."
(da "Peter Pan" di P.J. Hogan, 2003)
Non poteva far altro che sognare il momento in cui l'abisso che lo circondava sarebbe diventato terra fertile, i suoi pilastri più maestosi ed il suo aspetto magnifico.
-Sono solo sogni, Peter- era solito ripetergli quel bastardo di Inghilterra, la Nazione benedetta da ogni sorta di gloria da cui era stato creato e dalla quale non aveva ricevuto mai nulla se non secchiate di acqua gelida su ogni sua speranza e quel cinico sarcasmo in grado di distruggere anche le sue più forti convinzioni.
Eppure sapeva che se avesse tagliato ogni ponte con Arthur sarebbe sicuramente morto.
Sepolto, affondato nelle sue stesse acque, fortezza senza più uno scopo, un'impalcatura di ruggine vuota ed inutile.
E' solo freddo metallo e dura sabbia, il piccolo Sealand; illuso ed intrappolato nel suo piccolo ed immutabile corpo di eterno bambino, si limita a rifugiarsi nei sogni e guardare ciò che gli è stato precluso.
La potente Nazione che non potrà mai essere.
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YAY! Lapidatemi!
Ordunque, questa cosa smonca è solo frutto delle mie bislacche supposizioni su questo moscerin... Ehm, Microstato.
E' che Sealand mi sembra molto più caduco di parecchie altre Nazioni... Insomma, ad Inghilterra non costa niente dare un ordine per farlo cessare di esistere. Così. Di punto in bianco.
E lui ovviamente ne ha una fifa matta... Da ciò tutta la storia de "vedreeete, quando il grande Sealand diverrà un grande impero!".
Secondo me il piccolino pratica su di sè l'autosuggestione perchè credo che sia veramente consapevole del suo status.