[The Avengers] Compere
Fandom: The Avengers
Pairing: Steve/Tony
Rating: NC13
Genere: Fluff, Comico, Demenziale
Warning: Coniglietti pucciosi, Pre-Slash, Idiozie Sparse
Disclaimer: I personaggi nominati non mi appartengono (…per ora è.è) e questa fanfiction non è a scopo di lucro.
Words: 357
Sommario: «Dovresti piantarla di dire in giro che noi due stiamo insieme»
Note: Okay, cioè, LOL. Sul serio. È la prima volta che non ho idea di cosa dire a parte che questa è la prova che sarei capace di inventarmi qualsiasi cosa pur di evitare di mettermi a studiare greco seriamente x'D
(Notare il titolo assolutamente molto fantasioso LOL)
Compere
Steve osserva con attenzione intorno a sé, cercando con lo sguardo quella spina nel fianco che era Stark. C'è un motivo, dopotutto, se detesta andare a fare la spesa con lui.
Merda, geme mentalmente individuando un gruppo di ragazze.
Afferra l'ultimo barattolo di cavoletti di Bruxelles e fa inversione con il carrello per partire all'attacco con coraggio determinato dai secoli d'esperienza - dopotutto ho affrontato pericoli ben peggiori, si ripete nella testa sforzandosi di auto-convincersi, cosa può essere quello in confronto a Loki?
«Steve, amore!» cinguetta Tony arpionandolo per il braccio e prima che lui possa anche solo protestare gli ha già schioccato un bacio sulla guancia.
Respirare e inspirare. Mantenere la calma, sì. Assolutamente.
«Oddio» squittisce una delle ragazze, gli occhi lucidi per l'emozione.
«Lo sapevo, lo sapevo che c'era qualcosa fra loro! Siete così... adorabili!» blatera un'altra, battendo le mani con uno sguardo che a Steve ricorda vagamente il fanatismo.
«Non è cos-» cerca di dire ma Tony lo zittisce con una gomitata allo stomaco. No, adorabili non è assolutamente una parola con cui descriverebbe il loro rapporto, affatto.
Alla fine non gli resta che stare zitto in disparte immaginando i modi migliori con cui avrebbe potuto ammazzare quel coglione appena usciti da lì mentre Tony pare passare il suo numero di cellulare a praticamente tutte le ragazze presenti nel supermercato.
«Dovresti piantarla di dire in giro che noi due stiamo insieme» sbotta seccato all'uscita le mani che spingono il carrello mentre l'Idiota si specchia nelle vetrine sistemandosi i nuovissimi occhiali da sole.
Tony sogghigna «Steve amore, sei sempre così nervoso» fa, agitando con noncuranza la mano libera per aria come a voler scacciare una mosca particolarmente molesta.
Steve amore.
Okay, poteva sopportare tutto ma non quello.
Era la volta buona che l'ammazzava, sicuro.
«Ti odio, lo sai?»
«Neh, l'hanno capito tutti ormai che la tua è solo una facciata per mascherare la tua segreta e morbosa attrazione nei miei confronti»
Steve sospira lentamente, imponendosi di restare calmo.
«D'altronde è comprensibile,» continua Stark, il sogghigno che si ampia ogni secondo di più «nessuno può resistere al mio fascino»
Al diavolo la calma.
Quella era davvero la volta buona che l'ammazzava.
Pairing: Steve/Tony
Rating: NC13
Genere: Fluff, Comico, Demenziale
Warning: Coniglietti pucciosi, Pre-Slash, Idiozie Sparse
Disclaimer: I personaggi nominati non mi appartengono (…per ora è.è) e questa fanfiction non è a scopo di lucro.
Words: 357
Sommario: «Dovresti piantarla di dire in giro che noi due stiamo insieme»
Note: Okay, cioè, LOL. Sul serio. È la prima volta che non ho idea di cosa dire a parte che questa è la prova che sarei capace di inventarmi qualsiasi cosa pur di evitare di mettermi a studiare greco seriamente x'D
(Notare il titolo assolutamente molto fantasioso LOL)
Compere
Steve osserva con attenzione intorno a sé, cercando con lo sguardo quella spina nel fianco che era Stark. C'è un motivo, dopotutto, se detesta andare a fare la spesa con lui.
Merda, geme mentalmente individuando un gruppo di ragazze.
Afferra l'ultimo barattolo di cavoletti di Bruxelles e fa inversione con il carrello per partire all'attacco con coraggio determinato dai secoli d'esperienza - dopotutto ho affrontato pericoli ben peggiori, si ripete nella testa sforzandosi di auto-convincersi, cosa può essere quello in confronto a Loki?
«Steve, amore!» cinguetta Tony arpionandolo per il braccio e prima che lui possa anche solo protestare gli ha già schioccato un bacio sulla guancia.
Respirare e inspirare. Mantenere la calma, sì. Assolutamente.
«Oddio» squittisce una delle ragazze, gli occhi lucidi per l'emozione.
«Lo sapevo, lo sapevo che c'era qualcosa fra loro! Siete così... adorabili!» blatera un'altra, battendo le mani con uno sguardo che a Steve ricorda vagamente il fanatismo.
«Non è cos-» cerca di dire ma Tony lo zittisce con una gomitata allo stomaco. No, adorabili non è assolutamente una parola con cui descriverebbe il loro rapporto, affatto.
Alla fine non gli resta che stare zitto in disparte immaginando i modi migliori con cui avrebbe potuto ammazzare quel coglione appena usciti da lì mentre Tony pare passare il suo numero di cellulare a praticamente tutte le ragazze presenti nel supermercato.
«Dovresti piantarla di dire in giro che noi due stiamo insieme» sbotta seccato all'uscita le mani che spingono il carrello mentre l'Idiota si specchia nelle vetrine sistemandosi i nuovissimi occhiali da sole.
Tony sogghigna «Steve amore, sei sempre così nervoso» fa, agitando con noncuranza la mano libera per aria come a voler scacciare una mosca particolarmente molesta.
Steve amore.
Okay, poteva sopportare tutto ma non quello.
Era la volta buona che l'ammazzava, sicuro.
«Ti odio, lo sai?»
«Neh, l'hanno capito tutti ormai che la tua è solo una facciata per mascherare la tua segreta e morbosa attrazione nei miei confronti»
Steve sospira lentamente, imponendosi di restare calmo.
«D'altronde è comprensibile,» continua Stark, il sogghigno che si ampia ogni secondo di più «nessuno può resistere al mio fascino»
Al diavolo la calma.
Quella era davvero la volta buona che l'ammazzava.