Il testamento di Tito

[irillo]

Proprio oggi mi è capitato di riascoltare questa vecchia canzone di Fabrizio, e boh m'è preso bene di commentarla perchè è stata argomento di discussione con alcuni miei compagni che concordano con tutto quello ch edice per partito preso invece per me non pè tutto giusto è m'è presa ben di commentarla

Comments

[omar_spes]

Non desiderare la roba degli altri
non desiderarne la sposa.
Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi
che hanno una donna e qualcosa:

nei letti degli altri già caldi d'amore
non ho provato dolore.
L'invidia di ieri non è già finita:
stasera vi invidio la vita.

ricordati sempre che qui De Andrè non sta parlando in generale. sta parlando del particolare, delle eccezioni e infatti mette la prima persona singolare per far capire che si sta parlando di un'esperienza singolare. De Andrè non esclude il fatto che si possa creare dolore facendo l'amore con la donna di qualcun altro. De Andrè contesta il fatto che questo assunto sia messo per legge.