[Avatar - La leggenda di Aang] I promessi sposi
Fandom: Avatar - La leggenda di Aang
Titolo: I promessi sposi
Rating: Verde
Conto Parole: 306
Personaggi/Pairing: Toph, Zuko, Sorpresa
Prompt: Cavalieri (squadra 2), Avatar la leggenda di Aang, Toph sola o con personaggi a scelta, cinque anni dopo
Note dell'Autore: Dedicata a talpy perchè SI'. E perchè se avete letto QUELLA sua raccolta, capirete IMMEDIATAMENTE il senso di questa storia. XDDDD Se invece non avete idea di cosa significhi questo sproloquio, andate immediatamente qui, ma dopo aver letto la drabble o vi spoilererete tutto. E poi riderete. XDDDD
La cosa più triste di tutto ciò è come Zuko non sembri nemmeno troppo OoC. XDDDDD
- E così ti sposi.
Zuko, a testa bassa, rimase muto.
- E così ti sposi - rimarcò Toph, spintonandolo con una spalla.
L'altro, apparentemente, non trovò di meglio da fare che fissare le proprie dita.
- Guarda, ti aiuto, così facciamo prima. Sono dieci. Cinque per mano, e anche cinque per ogni piede, a voler essere precisi. Ora mi vuoi stare a sentire?
Zuko sollevò lo sguardo, chiedendosi perchè le importasse così tanto di essere guardata negli occhi, dato che - in ogni caso - i loro sguardi non avrebbero mai potuto incrociarsi.
- ... Sì, è così - mormorò infine.
- Ed è... con chi penso io, vero?
- Sì.
- Ma cosa ci trovi in lei? E' troppo piccola per te!
- Non è questo che conta, lo sai - ribattè, deciso.
- E' così pallida! Come se fosse ricoperta di cerone!
Lo sentì inspirare forte dalle narici. Sembrava si stesse arrabbiando.
- E' come se fosse di porcellana. E poi, cosa vuoi saperne tu? L'hai mai vista?
- Anche la fama conta, se il tuo futuro marito è una celebrità - tagliò corto Toph.
- Quel che conta davvero è solo l'amore. Io la amo. E lei mi ama.
- Te l'ha mai detto?
La sicurezza di Zuko vacillò per un attimo.
- Dimmi, te l'ha mai detto? "Zuko, sei l'uomo del mio destino, ti amo, sposiamoci"? Questo genere di cose da fidanzatini?
Zuko scattò in piedi.
- Non te l'ha mai detto, vero? Dopotutto lei non parla. Nana, pallida e snob. Comunque - continuò Toph, scrollando le spalle, - la vita è tua e puoi fare come preferisci. La chiamerò Regina dei cucchiaini.
- Sei solo invidiosa di lei, ecco tutto!
- Oh, certo. Darei di tutto, anche il mio dominio dell'acciaio, per prendere il posto di una tazzina da tè. Come no.
Zuko, melodrammatico, scappò via piangendo.
Titolo: I promessi sposi
Rating: Verde
Conto Parole: 306
Personaggi/Pairing: Toph, Zuko, Sorpresa
Prompt: Cavalieri (squadra 2), Avatar la leggenda di Aang, Toph sola o con personaggi a scelta, cinque anni dopo
Note dell'Autore: Dedicata a talpy perchè SI'. E perchè se avete letto QUELLA sua raccolta, capirete IMMEDIATAMENTE il senso di questa storia. XDDDD Se invece non avete idea di cosa significhi questo sproloquio, andate immediatamente qui, ma dopo aver letto la drabble o vi spoilererete tutto. E poi riderete. XDDDD
La cosa più triste di tutto ciò è come Zuko non sembri nemmeno troppo OoC. XDDDDD
- E così ti sposi.
Zuko, a testa bassa, rimase muto.
- E così ti sposi - rimarcò Toph, spintonandolo con una spalla.
L'altro, apparentemente, non trovò di meglio da fare che fissare le proprie dita.
- Guarda, ti aiuto, così facciamo prima. Sono dieci. Cinque per mano, e anche cinque per ogni piede, a voler essere precisi. Ora mi vuoi stare a sentire?
Zuko sollevò lo sguardo, chiedendosi perchè le importasse così tanto di essere guardata negli occhi, dato che - in ogni caso - i loro sguardi non avrebbero mai potuto incrociarsi.
- ... Sì, è così - mormorò infine.
- Ed è... con chi penso io, vero?
- Sì.
- Ma cosa ci trovi in lei? E' troppo piccola per te!
- Non è questo che conta, lo sai - ribattè, deciso.
- E' così pallida! Come se fosse ricoperta di cerone!
Lo sentì inspirare forte dalle narici. Sembrava si stesse arrabbiando.
- E' come se fosse di porcellana. E poi, cosa vuoi saperne tu? L'hai mai vista?
- Anche la fama conta, se il tuo futuro marito è una celebrità - tagliò corto Toph.
- Quel che conta davvero è solo l'amore. Io la amo. E lei mi ama.
- Te l'ha mai detto?
La sicurezza di Zuko vacillò per un attimo.
- Dimmi, te l'ha mai detto? "Zuko, sei l'uomo del mio destino, ti amo, sposiamoci"? Questo genere di cose da fidanzatini?
Zuko scattò in piedi.
- Non te l'ha mai detto, vero? Dopotutto lei non parla. Nana, pallida e snob. Comunque - continuò Toph, scrollando le spalle, - la vita è tua e puoi fare come preferisci. La chiamerò Regina dei cucchiaini.
- Sei solo invidiosa di lei, ecco tutto!
- Oh, certo. Darei di tutto, anche il mio dominio dell'acciaio, per prendere il posto di una tazzina da tè. Come no.
Zuko, melodrammatico, scappò via piangendo.