History shall not repeat
Fandom: Final Fantasy VIII
Titolo: History shall not repeat
Rating: Giallo
Conto Parole: 500
Personaggi/Pairing: Quistis Trepe/Seifer Almasy
Avvertimenti: nothing to declare
Prompt-Subject: Storia (prima prova)
Beta: shu_maat , beta eccezionale e meravigliosa che adoro dal profondo del cuore ♥
Note dell'Autore: Boh, ora che ci penso potrebbe anche essere una sorta di prequel alla sfida 2 xD
Con il cupo rombo di un tuono, scoppia uno di quei forti temporali primaverili che fanno venire una gran voglia di rannicchiarsi sotto le coperte ad ascoltare l'acqua che scroscia violenta.
Quistis sussulta, mentre pulisce le lenti degli occhiali con un piccolo panno. Quello dovrebbe essere forse un segno del cielo a tornarsene nella sua stanza? Forse. Però ha fatto una promessa - si è proclamata disponibile a risolvere dubbi amletici dell'ultim'ora - e una promessa, anche se fatta a Seifer, va comunque mantenuta.
Le luci dell'aula si spengono e riaccendono, traballanti, una frazione di secondo dopo. Probabilmente nel giro di pochi minuti l'illuminazione salterà del tutto, e con essa anche la sua copertura: non potrà più fingere di correggere compiti in classe al buio.
Presto le sue previsioni si avverano. Le sagome dei banchi spariscono in un'oscurità squarciata solo da frequenti lampi. Tuttavia, non demorde, conscia del fatto che in camera sua non riuscirebbe comunque a dormire.
E' così sciocco che sia tanto agitata per un esame che non è il suo? La sua notte prima degli esami non era stata affatto turbolenta: era andata a letto presto, in tutta tranquillità, dopo aver dato un ultimo sguardo ai suoi schemi teorici.
Per quanto sia stupido affannarsi come sta facendo lei, è comunque più che giustificabile, dati i precedenti, guardare al quarto esame SeeD di Seifer con una certa preoccupazione. Benchè sia cambiato, resta il timore che commetta gli stessi errori un'altra volta, quando vorrebbe soltanto vederlo con una divisa SeeD addosso.
L'ha odiato, sì, ha passato un sacco di tempo a tentare di trovare un modo per sopportarlo; eppure, dopo che lui ha toccato il fondo, lei ha cominciato a rivalutarlo. In quel senso di colpa che aleggia sul suo viso da quando è tornato - camuffato dalla solita maschera di strafottenza - ha riconosciuto il Seifer dei suoi ritrovati ricordi d'infanzia, il bambino che di giorno prendeva in giro tutti e tutto, ma che di notte stringeva in silenzio la sua mano, durante i temporali come quello.
Questa volta Quistis ha investito tutto su di lui, l'ha aiutato, vincendo a poco a poco le sue resistenze ad ammettere di aver bisogno di una mano, ha speso parole a suo favore davanti a colleghi e amici: perciò le cose devono andare diversamente.
Alla fine, si rende conto che probabilmente Seifer si sta dedicando a qualsiasi altra attività che non sia il ripasso prima della prova teorica, e che è del tutto inutile restare ad aspettarlo in un'aula buia.
Quando esce in corridoio, caccia un urlo.
L'ombra che l'ha investita ghigna, e non le serve un lampo per capire di chi si tratta.
-Desideravi qualcosa?- chiede con una punta di irritazione.
Lui le sventola sotto il naso un manuale voluminoso.
-Ripassino di storia a lume di candela?-, chiede lui, con il solito tono beffardo, mentre illumina la sua espressione seccata con un accendino.
Quistis acconsente con un sospiro. Dentro di sé, spera che Seifer abbia imparato bene la lezione, e che la sua storia non si ripeta.
Titolo: History shall not repeat
Rating: Giallo
Conto Parole: 500
Personaggi/Pairing: Quistis Trepe/Seifer Almasy
Avvertimenti: nothing to declare
Prompt-Subject: Storia (prima prova)
Beta: shu_maat , beta eccezionale e meravigliosa che adoro dal profondo del cuore ♥
Note dell'Autore: Boh, ora che ci penso potrebbe anche essere una sorta di prequel alla sfida 2 xD
Con il cupo rombo di un tuono, scoppia uno di quei forti temporali primaverili che fanno venire una gran voglia di rannicchiarsi sotto le coperte ad ascoltare l'acqua che scroscia violenta.
Quistis sussulta, mentre pulisce le lenti degli occhiali con un piccolo panno. Quello dovrebbe essere forse un segno del cielo a tornarsene nella sua stanza? Forse. Però ha fatto una promessa - si è proclamata disponibile a risolvere dubbi amletici dell'ultim'ora - e una promessa, anche se fatta a Seifer, va comunque mantenuta.
Le luci dell'aula si spengono e riaccendono, traballanti, una frazione di secondo dopo. Probabilmente nel giro di pochi minuti l'illuminazione salterà del tutto, e con essa anche la sua copertura: non potrà più fingere di correggere compiti in classe al buio.
Presto le sue previsioni si avverano. Le sagome dei banchi spariscono in un'oscurità squarciata solo da frequenti lampi. Tuttavia, non demorde, conscia del fatto che in camera sua non riuscirebbe comunque a dormire.
E' così sciocco che sia tanto agitata per un esame che non è il suo? La sua notte prima degli esami non era stata affatto turbolenta: era andata a letto presto, in tutta tranquillità, dopo aver dato un ultimo sguardo ai suoi schemi teorici.
Per quanto sia stupido affannarsi come sta facendo lei, è comunque più che giustificabile, dati i precedenti, guardare al quarto esame SeeD di Seifer con una certa preoccupazione. Benchè sia cambiato, resta il timore che commetta gli stessi errori un'altra volta, quando vorrebbe soltanto vederlo con una divisa SeeD addosso.
L'ha odiato, sì, ha passato un sacco di tempo a tentare di trovare un modo per sopportarlo; eppure, dopo che lui ha toccato il fondo, lei ha cominciato a rivalutarlo. In quel senso di colpa che aleggia sul suo viso da quando è tornato - camuffato dalla solita maschera di strafottenza - ha riconosciuto il Seifer dei suoi ritrovati ricordi d'infanzia, il bambino che di giorno prendeva in giro tutti e tutto, ma che di notte stringeva in silenzio la sua mano, durante i temporali come quello.
Questa volta Quistis ha investito tutto su di lui, l'ha aiutato, vincendo a poco a poco le sue resistenze ad ammettere di aver bisogno di una mano, ha speso parole a suo favore davanti a colleghi e amici: perciò le cose devono andare diversamente.
Alla fine, si rende conto che probabilmente Seifer si sta dedicando a qualsiasi altra attività che non sia il ripasso prima della prova teorica, e che è del tutto inutile restare ad aspettarlo in un'aula buia.
Quando esce in corridoio, caccia un urlo.
L'ombra che l'ha investita ghigna, e non le serve un lampo per capire di chi si tratta.
-Desideravi qualcosa?- chiede con una punta di irritazione.
Lui le sventola sotto il naso un manuale voluminoso.
-Ripassino di storia a lume di candela?-, chiede lui, con il solito tono beffardo, mentre illumina la sua espressione seccata con un accendino.
Quistis acconsente con un sospiro. Dentro di sé, spera che Seifer abbia imparato bene la lezione, e che la sua storia non si ripeta.