Se c'è una categoria che non sopporto (una tra le tante, ok!) è la gente priva di personalità propria.
Posso credere che ci sia gente tanto ameboide da non essere capace di agire per i cazzi suoi senza per forza tentare di emulare qualcun altro?! Evidentemente sì, dato che mi sembra che le cose stiano andando esattamente così.
Definitemi presuntuosa o quello che diavolo vi pare, ma le mie impressioni sono queste. E i tentativi di emulazione saltano all'occhio immediatamente, quando ci si attacca a qualcosa di particolare. Sembra che non me ne accorga, ma io ci vedo. E anche bene, se voglio.
Avevo detto che non avrei postati questo scazzo sul blog, ma quando è troppo è troppo. E che io perda facilmente la pazienza non è una novità.
E scusate se non sopporto di dovermi censurare ovunque perché non voglio vedermi spuntare l'attimo immediatamente successivo qualcuno che, guarda caso, ha pensato la stessa cosa che ho pensato io e l'ha anche messa in bella mostra. Qui di deficiente non c'è nessuno... non fino a questo punto, almeno.
Manca l'aria, cavolo!
E se "qualcuno" vuole venire a ribattere è liberissimo di farlo. Sono sempre stata qui, io. E quel tanto di memoria per ricordarmi quello che ho già visto/sentito ce l'ho. Speravo che le scuole elementari fossero finite da un pezzo. Io e mia cugina abbiamo anche smesso di comprarci gli stessi vestiti e tagliarci i capelli allo stesso modo da una decina d'anni, ormai, se non più. E guarda a vent'anni cosa mi si presenta davanti.
Ora me ne torno alle mie traduzioni d'inglese. Perché c'è anche chi studia per tradurre bene, nonostante gli interpreti improvvisati della prima ora siano sempre lì pronti a parlare di cose che sconoscono totalmente, tanto per fare bella figura con gente più ignorante di loro.
Vorrei capire perché cazzo sto dietro a queste cose.