Su suggerimento della
Shippy Sea Shanty Challenge, ma con la piccola differenza che ho cambiato pairing ad ogni canzone (decidendo in precedenza il loro ordine).
Fandom: Neverland 2011
Pairing: Jimmy Hook/Peter
Song: Lucifer - SHINee
Rating: PG14
Warnings: pre-slash, hints underage
Ovunque andasse sentiva il suo sguardo addosso: attento, penetrante, indecifrabile. Peter si era convinto che lo guardasse per vedere fino a dove riusciva a spingersi, cosa era veramente in grado di fare. Quello sguardo era una sfida e il ragazzo era più che felice di accettarla. Era così preso da quella continua gara con se stesso da non accorgersi che gli occhi di Jimmy a tratti avevano un bagliore sinistro. Non aveva notato come, dopo ogni sua bravata, un sorriso poco rassicurante gli increspasse le labbra e di come i suoi abbracci fossero più lunghi del dovuto. E quando James Hook si chinava verso di lui e gli sussurrava all’orecchio, Peter non riusciva a prestare attenzione alle parole, ma si limitava a sentire il suo cuore battere all’impazzata, seguendo il tono dell’altro.
Fandom: Game of Thrones
Pairing: Jaime Lannister/Brienne of Tarth
Song: War - Poets of the fall
Rating: PG
Warnings: spoiler! (rispetto alla serie TV, almeno), what if (più che altro il setting è talmente indeterminato che non credo si possa collocare da qualche parte)
Bruciava, bruciava da morire. Jaime pensava di essersi abituato a tutti quegli sguardi su di lui, ai sussurri malevoli che lo seguivano ovunque andasse, la solita parola ripetuta all’infinito: “Kingslayer”. Ma ora agli sguardi si aggiungevano le risate, cattive, e lui non poteva far altro che serrare la mascella e andare avanti, cercando di ignorare i commenti rivolti a quel moncherino con cui era costretto a convivere. Si sentiva inutile, uno stupido storpio senza speranza: cosa poteva fare, ora che la sua mano non c’era più? Lui era qualcuno solo grazie alla spada che brandiva, ma ora, costretto ad usare la sinistra, capiva di non essere più niente. Solo una persona gli era rimasta accanto: quella montagna umana, la grande e grossa Brienne, piena di cicatrici e brutture. Nonostante l’avesse insultata e presa in giro in ogni maniera, in certi momenti si rendeva conto che, finché avesse avuto lei al suo fianco, avrebbe potuto ancora essere qualcuno.
Fandom: Harry Potter
Pairing: Sirius Black/Severus Snape
Song: Secret - The Pierces
Rating: R
Warnings: slash
Nessuno sapeva di loro, nessuno. Severus era stato chiarissimo a riguardo e Sirius non poteva non concordare con lui; poteva immaginare la faccia disgustata di James, gli occhietti sconvolti di Peter, la delusione cocente nello sguardo di Remus. No, quel che accadeva nella Stanza delle Necessità era un segreto e nessuno l’avrebbe mai scoperto. Chi poteva immaginare, in fin dei conti, che Sirius passasse tutta la sua giornata a pregustare il momento in cui avrebbe avuto il serpeverde sotto di lui, sudato e combattivo come piaceva a lui. No, era un vero segreto e nessuno l’avrebbe mai scoperto.
Fandom: Robin Hood BBC
Pairing: Guy of Gisborne/Robin of Locksley
Song: Tik Tok - Kesha
Rating: PG
Warnings: pre-slash (?)
Il problema di Locksley era che era una dannatissima primadonna, questo era il pensiero che attraversava la mente di Guy ogni volta che si trovava l’altro davanti. Lui e le sue manie da protagonista, sempre sotto i riflettori, sempre pronto a farsi notare in ogni momento. Guy era abituato a restare nell’ombra, ma osservando il suo compagno sentiva di invidiarlo. Avrebbe voluto essere lui quello sempre al centro dell’attenzione, il vincente, la persona giusta al momento giusto. Ma c’era solo un posto disponibile per quel ruolo ed era già occupato. Ma a Gisborne, alla fin fine, bastava sapere che quell’egocentrico di Robin, quando si trovava nei paraggi, non aveva occhi che per lui.
Fandom: Fullmetal Alchemist
Pairing: Roy Mustang/Edward Elric
Song: Family Portrait - Pink
Rating: PG14
Warnings: shonen-ai appena accennato, accenni a violenza domestica, what if (perché Al ha un suo corpo e addirittura litiga violentemente con Ed °_° cose strane...)
Quando Roy aprì la porta nel bel mezzo della notte non si sarebbe mai aspettato di trovarsi di fronte ad un Edward Elric completamente fradicio e, a quanto pareva, decisamente abbattuto. < Posso entrare?> Roy avrebbe voluto tenerlo lì bloccato per qualche minuto, giusto per informarlo che non era buona educazione attaccarsi al campanello altrui alle tre di notte, perché le persone normali generalmente a quell’ora erano ben al caldo nel loro letto, ma il vento gelido s’insinuava sotto i suoi vestiti e Roy non aveva alcuna intenzione di prendersi una broncopolmonite a causa del nanerottolo. Senza contare che Ed era completamente zuppo e rischiava di stare davvero male. < Entra.> Gli bastò una seconda occhiata per capire il problema: lividi sulle braccia, faccia sconvolta, morale sotto i tacchi. Doveva aver litigato nuovamente con Alphonse per… cos’era, la quarta volta nel giro di una settimana? Non fece domande, gli fece solo cenno di seguirlo per darsi un’asciugata. Per le domande avrebbe avuto tempo il giorno seguente.
Fandom: Game of Thrones
Pairing: Tywin Lannister/Arya Stark
Song: Domino - Jessie J
Rating: PG14
Warnings: sottintesa relazione adulto/minore, what if
Lord Tywin non era certo una persona abituata a farsi mettere i piedi in testa: bastava una sua occhiata, gelida come i ghiacci del Nord, e tutti obbedivano senza fiatare, un solo cenno della mano ed ogni suo ordine era esaudito. Era un capo che controllava i suoi sottoposti con la paura e nessuno aveva mai osato ribellarsi a lui; eppure con quella ragazzina era diverso. In realtà con Arya Stark non poteva che essere diverso. Tywin ne aveva conosciuti di terremoti viventi - Jaime prima di chiunque altro - ma la ragazza Stark li batteva tutti. Non erano servite a nulle le punizioni, i richiami, le umiliazioni, le sue occhiate gelide: Arya era selvaggia e tale intendeva rimanere. Ed era proprio per questo che Tywin non riusciva ad allontanarsi da lei: era una continua sfida ed ogni mattina lui si svegliava dicendosi che quello era il giorno in cui avrebbe domato quella mocciosa impertinente.
Fandom: Originale
Pairing: Nikolaj/Alexander James Steppson (sì, gli stessi di "Hide and Seek")
Song: Don't trust me - 3OH!3
Rating: PG
Warnings: slash accennato, vampiri
Alexander se lo ripeteva spesso, eppure ogni volta ci ricascava: era un idiota. Non bastava un gesto gentile, una carezza, un sorriso per potersi fidare di qualcun altro. Specie quando quel qualcun altro era una bestia assetata di sangue. Ma Alexander era un idiota e continuava a pensare che se un vampiro si sforzava di sorridere senza mettere in mostra i canini, allora significava che gli voleva bene almeno un poco. Una pessima, pessima idea. Avrebbe dovuto darsela a gambe, invece di restare là e autoconvincersi che la sua relazione con quell’essere poteva rientrare nella norma, per qualche assurdo ragionamento. Ma quando sentiva quella mano fredda sfiorargli la guancia con una delicatezza impensabile, le sue gambe si rifiutavano di muoversi.
Fandom: Game of Thrones
Pairing: Sandor Clegane/Bronn
Song: Last Friday Night - Katy Perry
Rating: G
Warnings: pre-drunk!sex (????)
Bronn aveva una grande esperienza in fatto di vino, ma poteva assicurare con certezza che non ne aveva mai bevuto di così squisito come ad Approdo del Re. Era evidente che seguire un Lannister non poteva che portare a buoni profitti; certo, c’erano dei piccoli inconvenienti, come doversela vedere con bestioni grandi e grossi al servizio di mocciosi dalla dubbia stabilità mentale. Ma a Bronn tutto questo pesava meno quando un paio di caraffe vuote gli facevano compagnia sul tavolo, assieme ad altrettante piene. Dall’altro capo della stanza lo sguardo del Mastino non lo lasciava un secondo, ma più di tanto non gl’importava. Anzi, sorrise allegramente e alzò il boccale nella sua direzione, un brindisi che venne ricambiato con un grugnito.
Fandom: Doctor Who
Pairing: Master/Ten!Doctor
Song: Dr. Seuss vs William Shakespeare - Epic Rap Battles of History
Rating: G
Warnings: what if, probabilissimo OOC del Master, fluff
< Shakespeare, senza dubbio.> Il Master lo guardò, un sopracciglio elegantemente alzato ad indicare che non condivideva per niente quel giudizio. < Dr. Seuss, mi spiace. Il tuo Shakespeare è fin troppo datato.> Il Doctor sbuffò, stringendosi al petto il cofanetto con l’opera omnia del suo autore preferito. Nel vedere la sua espressione offesa, il Master sorrise e gli sfiorò la guancia.
< Ma per questa volta possiamo leggere “Sogno di una notte di mezz’estate”, se ti va.> Il sorriso che illuminò il volto del Doctor era impagabile.
Fandom: Life on Mars UK
Pairing: Gene Hunt/Sam Tyler
Song: Just a dream - Christina Grimmie & Sam Tsu
Rating: PG
Warnings: saaaaadness, hints of pre-slash, non-sense, language (è Guv, non è colpa mia)
Faceva freddo in quella stanza e Gene odiava il freddo. Sprofondò ancor di più nel divano scassato, osservando il suo fiato condensarsi in nuvolette bianche. Voltò la testa e il sorriso di Sam lo accolse, il suo Sam, con addosso un assurdo maglione fatto in casa e un berretto che quasi gli copriva gli occhi. < Fa freddo…> bofonchiò da sotto la coperta in cui si era rannicchiato. < Si fotta il freddo.> replicò secco il Guv, ma la sua voce riecheggiò più del dovuto nella casa vuota. Si guardò meglio attorno: solo lui e il divano. Il sorriso di Sam aleggiò per qualche secondo ancora nell’aria, poi scomparve così com’era apparso. Un fantasma, un sogno. Gene si passò una mano sul volto e si strinse di più nel cappotto. Faceva dannatamente freddo senza Sam accanto a lui.