aka... mi dovevo levare uno sfizio, si' XD
Quando la Coral Bay aveva esordito nei negozi Kiko (maggio quindi) gli Smoky eyeshadow mi avevano incuriosita subito perche' la formula gia' dagli swatches sembrava completamente diversa da quella di qualunque altro ombretto in crema avessi provato prima... quasi liquidi o_O
Non ritenevo pero' di avere bisogno di levarmi lo sfizio di scoprire subito come funzionassero, quindi ho atteso i saldi seri (quando li han messi al 50%) e solo allora ne ho acquisito uno, il viola che
avete gia' visto swatchato qui.
La scelta del colore e' cascata sul viola non tanto per amore del colore (stranamente!), quanto perche' nel punto vendita dove mi sono recata eran disponibili solo quattro dei toni della collezione, e gli altri tre erano dei tristissimi colori neutri che mi sembravano piu' adeguati a far da base che non ad essere utilizzati in altro modo.
E siccome di basi ne ho abbastanza e mi ispirava l'idea di un prodotto che potesse fissarsi velocemente sulla palpebra ed essere utile per trucchi al volo... volevo qualcosa di colorato.
Kiko presenta la linea dicendoci: "Una formula inedita, speciale per l'estate 2011, dalla texture semi-fluida cremosa al tatto, che si sfuma facilmente e si fissa in pochi istanti, per un risultato cromatico costruibile e luminosi riflessi iridescenti.
Confortevole sulla pelle, Smoky Eyeshadow Waterproof crea un sottile film di luce dalle proprietà no-transfer a lunghissima durata, senza segnare le pieghe della palpebra.
Facile da prelevare, grazie all'innovativo applicatore a spatola morbida, permette di creare in pochi tocchi un sofisticato effetto "smoky eyes".
Ho subito da ridire XD
In primo luogo, mi son chiesta come mai se l'effetto previsto dovrebbe essere dello smoky ci siano tante tinte chiare nel range... come diamine lo fai uno smoky visibile con un beigiolino? (TM Clio XD)
Boh XD
In linea generale
Alla prima prova poi si scopre subito che
la loro meravigliosa spatola morbida e' quanto di meno adatto all'applicazione del prodotto... o ne prende troppo o ne prende troppo poco, ma in ogni caso e' troppo liscia e scivola sulla palpebra, lasciando il colore in vistose chiazze che non riesce a sfumare facilmente in nessun modo e che non aiuta neanche a fissare, perche' se si tenta di spandere il colore sulla palpebra la maledetta lo porta da un punto all'altro U__U
Insomma, tanta poesia nel claim ma la realta' dei fatti l'applicatore e' scomodo almeno tanto quanto
quelli dei gloss stay with me di Essence di cui sparlavo recentemente. La situazione migliora un po' con l'utilizzo delle dita o di un pennello, ma non di moltissimo: per riuscire riesce, ma non la definirei veloce... inoltre la sfumatura mi e' parsa impossibile, nel senso che il colore e' gia' arduo da ottenere omogeneo... sfumarlo vuol dire rischiare di nuovo le chiazze qua e la' perche' il prodotto e' un gel liquidino che va un po' dove vuole lui.
L'asciugatura poi risulta ardua.
Nel particolare, memore dell'esperienza con i
Big Bounce Eyeshadows di MAC ho effettuato diverse prove per cercare di capire se e quanto il colore fosse indossabile da solo (come Kiko promette e come piacerebbe fare a me) schematizzabili come segue:
prova 1:
applicazione: spatola in dotazione
base: nessuna
durata: meno di un'ora, pieghette D:
L'effetto e' poco piu' che sheer, non riesco a definire la coprenza neanche media.
Risulta difficile sistemare il prodotto sull'occhio in maniera omogenea, viene a chiazze, la spatola porta via il prodotto.
L'aderenza sulla mia palpebra mobile che ama mettere a dura prova i prodotti cremosi non esiste, sento l'occhio quasi bagnato...
Le pieghette sono arrivate veloci (come da previsione, nonostante abbia tenuto gli occhi chiusi per 5 minuti dopo l'applicazione), ma bisognava provarci per onor di cronaca.
prova 2:
applicazione: dita
base: Too Faced Shadow Insturance
durata: un paio di orette. Pieghette in senso stretto no ma poca omogeneita' nel piazzamento del prodotto si', in particolare nell'area sotto l'osso del sopracciglio.
Siccome mi son stancata subito della spatolaccia son passata allo strumento di applicazione piu' vecchio del mondo :D
Qui la difficolta' e' consistita nel fatto che il prodotto risulta sempre viscido e sfuggente ma in qualche modo la copertura l'ho ottenuta, ravanado non poco.
La SI ha aiutato il prodotto ad aderire un pochino, ma lo stesso e' rimasto comunque liquido, andando a depositarsi nell'incavo dell'occhio in maniera bislacca dopo neanche due ore.
prova 3:
applicazione: dita
base: Too Faced Shadow Insturance
durata: neanche due ore, accumuli e righine
fissaggio: cipria Hollywood Neve Make Up
Memore sempre dell'esperienza precedente, ho tentato la strada del fissaggio del prodotto con la cipria che l'altra volta tante soddisfazioni mi aveva dato... ahime', stavolta non ha compiuto il miracolo: tiene asciutta la mia faccia per tante ore, ma non riesce ad asciugare come si deve 'sto coso o__O;
prova 4:
applicazione: pennello shader Zoeva set bamboo (quello piu' grande)
base: nessuna
durata: 6-7 ore, poi qualche righina blanda
fissaggio: ombretto pressato (dalla palette 88 colori shimmer)
o________O
Dove non pote' la Hollywood riusci' la 88 colori ;D
Sinceramente non so neanche come mi sia venuto di fare codesta prova ma misteriosamente ha retto piu' di quanto non mi sarei attesa... di contro, l'applicazione con il pennello che di solito e' il mio alleato per i prodotti in crema e' risultata difficoltosa perche' lo Smoky eyeshadow penetra nelle setole o_O;
E come se non bastasse, e' difficilissimo da rimuovere... per la prima volta ho visto il brush cleanser di MAC fallire e ho dovuto lavare a lungo il mio potero shader per renderlo nuovamente utilizzabile. o_O Quando lo sfrutto coi Big Bounce o con gli Aqua Cream cio' assolutamente non accade e il cleanser me lo pulisce velocissimamente.
prova 5:
applicazione: pennello shader di Catrice
base: Too Faced Shadow Insturance
durata: tante tante ore senza righine ne' altro!
fissaggio: ombretto pressato (dalla palette 88 colori shimmer)
Ed ecco la combo vincente... TFSI per agevolare la stesura e l'ancoraggio, poi il malefico applicato con uno shader piccolo e molto compatto, dalle setole sintetiche.
Il Catrice non l'avevo mai sperimentato per qualcosa in crema o simili ma siccome lo trovo validissimo e l'avrei utilizzato poi per picchiettare sul malefico il colore in polvere ho deciso di tentarlo anche cosi'.
E l'azzardo ha ripagato, perche' la stesura e' stata meno difficoltosa ed e' stato anche piu' semplice da pulire (ho sempre dovuto lavarlo eh! ma meno vigorosamente di quanto abbia dovuto fare per il tentativo precedente).
Il trucco che ho realizzato in questo caso e' durato intatto piu' di 10 ore, con caldo torrido e zero vento, e probabilmente avrebbe potuto reggere di piu' se non mi fossi struccata per andare a dormire XD
Insomma, in qualche modo almeno come base sono riuscita a farlo andare.
Ed e' una base che dona anche molti riflessi al colore applicatogli sopra perche' risulta anche intensa, se si riesce ad applicarla in maniera vagamente omogenea.
Il problema pero' e' che l'ombretto non e' venduto per fare da base, pertanto io mi sento di bocciare il prodotto quasi in toto, perche' tutto quel che viene millantato dalla sua presentazione non sono riuscita a riscontrarlo nella pratica.
Niente effetto smoky, niente applicazione facile e veloce, niente spatola superfigablablabla.
Su una cosa invece mi sento di concordare almeno parzialmente con la casa bergamasca: se il prodotto non e' waterproof poco ci manca.
Non avendolo potuto sperimentare al meglio sulla mia palpebra, ho comunque provato a rimuoverlo con acqua durante le prove 1, 2 e 3, e in tutti e tre i casi veniva via ben poco prodotto.
Anche lo struccante di Sephora non waterproof non e' riuscito a debellare il colore dai miei occhi (e dire che gli Aqua cream,
la cui resistenza all'acqua posso garantire personalmente, riesce a rimuoverli); mentre il waterproof si'. E dell'effetto sui pennelli vi ho gia' raccontato nelle prove 4 e 5.
Quanto a quello rimasto sulle mie dita... sorry, non riesco a ricordare con che diamine l'avessi rimosso ^^
Riassumendo:
+ e' waterproof o ci va vicino
+ si puo' usare come base (magari qualcuna piu' fortunata di me riuscira' anche senza primer!) colorata
- tutto quello che viene detto nella presentazione del prodotto meno l'aspetto di resistenza all'acqua e' una fantasia bella e buona U__________U
A chi li consiglierei?
Francamente, a nessuno.
Anche se piace l'idea della base colorata, l'applicazione e' cosi' faticosa e laboriosa che puo' essere utilizzato solo di tanto in tanto (francamente, coi tanto discussi Big Bounce di MAC dalla terza volta ho preso la mano e ora impiego ben poco a domarli XD e i colori sono fighi, cazzarola! *_*)... e di prodotti utilizzabili come basi colorate Kiko ne ha nel proprio range permanente, a partire dai Long Lasting Eyeshadows, che son delle perle in tutto e per tutto.
Se qualcuna di voi li ha sperimentati mi dica che prove ha fatto e come e' riuscita a renderli utilizzabili per favore! ^^