E i cinghiali?
Sera a tutti, ho un sacco di roba da leggere ma sono tornata da un esame e sono sfinita nel vero senza della parola quindi è già tanto che trovo la forza di postare =____= spero di riuscirci domani quindi abbiare pazienza leggerò lo prometto U____U
Intanto però per farmi perdonare (?) posto XD
C'è però bisogno di dire qualche parola... questa fict l'ho scritta a settembre di ritorno da 4 giorni di vacanza a Chianciano da un mia amica ed a lei la dedico <3 anche se a lei prettamente non ci fa tanto con il sakumoto XD anche se la sto educando U___U e siamo appunto andate alle terme dove si svogle questa fict XD
E' corta l'ho scritta in treno mentre tornavo a casa, ma spero vi piaccia ^___^
Titolo: E i cinghiali?
Genere: Oneshot
Fandom: Arashi
Pairing: Sakumoto
Rating: PG-15
Desclaimer: Non sono di mia appartenenza, lo è solo la storia ma non il posto in cui è ambientata XD
Ringraziamenti: A Jinny e Harin che l'hanno letta già ed apprezzata, ed ad Harin che ha suggerito lo strambo titolo che ha il suo perchè XD
Note: Dedicata a Erika che mi ha fatto passare un magnifica vacanza <3
-Jun ma non andava bene lì dove erano anche quei tedeschi?- si lamentò Sho mentre si inerpicava su quel terreno scosceso portando sulle spalle uno zaino più il grosso borsone di Jun.
-Voglio un posto tranquillo, andiamo ancora un po' più avanti, si sente il rumore dell'acqua forse c'è qualche cascata- rispose Jun, procedendo agilmente lungo il sentierino scosceso tra gli alberi.
-Davanti al nostro albergo abbiamo le terme, perchè siamo dovuti venire fino qui?- si lamentò di nuovo Sho, delle volte non riusciva a capire il proprio ragazzo. Erano andati in Italia per una vacanza tranquilla, o almeno era quello che Jun gli aveva detto quando glielo aveva proposto, invece erano praticamente sempre stati costantemente in viaggio da una città all'altra e l'unico momento in cui Sho riusciva a riposarsi era sul treno tra uno spostamento e l'altro. Aveva sperato di passare due settimane tranquille, visitando si qualche bel posto, ma riposandosi e senza fretta, dopotutto non era facile riuscire ad avere tutto quel tempo libero, ma invece Jun lo aveva trascinato in giro da una città all'altra visitando tutto il visitabile ed ora erano gli ultimi giorni e avevano deciso di andare alle terme per rilassarsi un po', ma invece erano lì a vagare per boschi.
-Perchè dobbiamo stare in quelle tristi vasche di cemento quando ci sono dei posti così belli in mezzo alla natura?!- disse Jun fermandosi, sembrava aver trovato il posto che gli piaceva. Sho lo raggiunse poco dopo ed osservò il luogo scelto da Jun, si erano allontanati un bel po' però Sho non poteva dire davvero nulla ora, Jun aveva trovato davvero un bel posto, c'era una cascata meravigliosa che andava a cadere in una vasca naturale che sembrava essere abbastanza profonda da far arrivare l'acqua alla vita.
-Andiamo!- disse Jun entusiasta, scendendo per avvicinarsi all'acqua, Sho lo seguì e posò la roba sotto un albero dove Jun si era già fermato a togliersi le scarpe.
-Andiamo a fare il bagno?- propose subito Jun cominciando a spogliarsi.
-Ok, ma è già tardi bisognerà andare via tra un po'- disse, ma Jun non lo ascoltava ed era già in acqua diretto sotto la cascata.
Sho si spogliò con calma, poi raggiunse Jun che era fermo in un punto sotto la cascata lasciando che l'acqua gli colpisse la schiena massaggiandola. L'acqua era calda e Sho si mise poco distante da Jun cercando anche lui la posizione giusta per rilassarsi, una volta trovata chiuse gl'occhi lasciandosi andare mentre l'acqua gli scioglieva i muscoli. Dopo un po' sentì la circolazione risvegliarsi e di conseguenza un prurito farsi sempre più insistente, quindi si scostò dal getto d'acqua della cascata, quando riaprì gl'occhi si guardò intorno alla ricerca di Jun, ma non lo vide da nessuna parte.
-Jun.. Jun!- chiamò un po' preoccupato.
-Sono qui- lo sentì rispondere e individuò la sua voce provenire dall'alto, infatti Jun era in piedi sopra la piccola cascata.
-Jun scendi è pericoloso!- gridò subito spaventato il suo ragazzo.
-Non è pericoloso, non esagerare- lo rimproverò l'altro; -Ho trovato del fango, vuoi venire su?- gli chiese poi.
-No, grazie- rispose subito, non aveva voglia di inerpicarsi fino sopra la cascata.
-Sho sono appena due metri, sali molto più in alto per i concerti-
-Preferisco rimanere qui a rilassarmi-
-Ok, come vuoi- rispose Jun poi sparì alla sua vista.
Sho decise di rilassarsi, mentre Jun si faceva i suoi fanghi, quindi si mise al bordo della vasca naturale e si appoggiò con le braccia ad essa, era rilassante stare ammollo in quell'acqua calda, così posò la testa sulle braccia e senza neanche accorgersene in breve tempo si addormentò.
Quando la temperatura esterna cominciò ad abbassarsi mentre scendeva la sera Sho cominciò a sentire freddo e si svegliò.
-Cavolo ma che ore sono?!- esclamò quando si rese conto che era già buio.
-Sono le 8 passate- rispose Jun che se stava seduto sul suo asciugamano con quello di Sho sulle spalle.
-Perchè non mi hai svegliato se è così tardi?- chiese.
-Sembravi così rilassato, non volevo disturbarti- rispose Jun.
-Andiamo che si sta facendo buio- disse Sho alzandosi, ma nello stesso istante anche Jun si alzò lasciando cadere l'asciugamano che aveva sulle spalle a terra ed entrando nell'acqua.
-Jun ma che fai?!- lo rimproverò il suo ragazzo.
-Restiamo un altro po'- disse accovacciandosi per immergersi fino alle spalle.
-Jun è tardi, si sta facendo notte, siamo in mezzo a un bosco parecchio distanti dall'albergo, non mi sembra proprio il moment...- ma non riuscì a finire la frase perchè Jun tirò fuori dall'acqua il suo costume e lo lanciò vicino a dove avevano lasciato le loro cose ed ora lo guardava malizioso avvicinandosi.
-Jun ma che fai! Rimettilo potrebbe arrivare gente!- lo rimproverò Sho.
-Credo che siamo rimasti solo noi invece. Prima mi sono allontanato un attimo e sembra non ci sia più nessuno- disse ormai a pochi centimetri dal viso di Sho.
-E se ci fosse qualcuno invece?-
-Beh lascia che guardi, chissene frega- rispose Jun per poi baciarlo con passione.
-Non è meglio tornare in albergo dove abbiamo un bellissimo letto e possiamo scandalizzare i nostri vicini di camera?- chiese Sho tra un bacio e l'altro.
-Ma questo l'abbiamo già fatto ieri sera... io invece penso sia meglio fare l'amore qui in mezzo alla natura...- disse mentre gli dava un altro bacio, -...poi mangiare qualcosa di buono che ho portato- e gli morse il lobo dell'orecchio, -... e infine fare di nuovo l'amore-
-Avevi già progettato tutto- disse Sho mentre faceva indietreggiare Jun verso la cascata.
-Più o meno- rispose Jun ridacchiando.
Finirono sotto l'acqua della cascata baciandosi e accarezzandosi dolcemente diventando sempre più eccitati.
-S...sho- gemette Jun bisognoso, quando uno strano rumore seguito da un altrettanto strano verso li paralizzo entrambi.
-Cos'era?- chiese terrorizzato Sho.
-Non lo so, un animale credo- rispose Jun.
-Ci saranno lupi da queste parti secondo te?-
-No-
-Ne sei sicuro?- insistette Sho che si vedeva già sbranato da un lupo che lo mordeva alle chiappe cogliendolo alla sprovvista.
-Si!- rispose esasperato Jun che voleva tornare alla loro attività precedente, -Adesso smettila di preoccuparti e baciami- disse per poi baciarlo lui stesso.
Sho corrispose ma quando si divisero disse:
-E i cinghiali?-
-Sho!!!-
FINE