Virtual Love

Feb 21, 2011 19:30

Salve ^___^ Avrei dovuto postare ieri ma non ce l'ho fatta tra Johnny's Day e ultimo ripasso per l'esame di oggi. Pero eccomi e vediamo cosa succede...

Titolo: Virtual Love
Fandom: Arashi
Capitoli: 2 di 6
Genere: AU, angst
Rating: PG
Pair: Sakumoto
Desclaimer: non sono di mia proprietà anche se mi piacerebbe un sacco XD e siccome non lo sono e non sanno cosa scrivo di loro si beccano questi ruoli U___U
Ringraziamenti: Alle solite 3 che hanno già letto e commentato
Capitoli precedenti: Intro, Cap.1

Capitolo 2
-E' davvero bello vederti così allegro Sho-chan, ne?- chiese rivolto agli altri due.
-Sembri tornato quello di una volta finalmente- commentò Nino.
Ohno annuì semplicemente, era sempre di poche parole lui.
-Si, ora sto meglio- rispose sorridendo.
-Però... io non capisco, fino a qualche giorno fa eri depresso e non ci vediamo... beh da un sacco, uscivi solo per lavorare e poi ti chiudevi in casa. L'ultima volta che ti ho visto era mesi fa quando mi hai chiesto informazioni su dove fare un corso avanzato di computer- disse Nino sempre più dubbioso.
-Si, lo so, il mio comportamento... beh lo sapete, stavo male e non ce la facevo davvero, scusate- disse chinando il capo in segno di scuse.
-Basta, siamo qui per divertirci giusto- intervenne Satoshi intuendo la tensione che c'era nell'aria.
-Giusto!- disse subito Masaki, -Su beviamo e non pensiamoci più, la cosa più importante è che ora Sho stia bene- disse versando da bere prima a Sho e poi a Nino che continuava a guardare Sho sempre più sospettoso.

-Tadaima- biascicò entrando in casa.
-Okaeri- rispose la voce di Jun dal pc, poi la telecamera si spostò ruotando verso il punto in cui si trovava Sho e lo schermò si accese.
-Stavi riposando?- chiese Sho.
-No, ma ero in stanby, aspettavo che tornassi- rispose Jun.
Sho si avvicinò alla cucina, barcollando leggermente, poi prese un bicchiere e lo riempì aprendo il rubinetto dell'acqua e bevendo poi tutto d'un fiato l'intero bicchiere.
-Sei ubriaco?- chiese poi Jun.
-Un pò, si. Abbiamo esagerato stasera-
-Ti fa male bere così tanto- lo rimproverò.
-Speravo di riuscire a dirglielo sai Jun- disse poi andando a sedersi sul letto che era di fronte alla scrivania.
-Dirgli cosa?- domandò.
-Beh... di... questo- disse.
Perchè esprimersi doveva essere sempre tanto complicato per lui? Lo era sempre stato, non riusciva a dimostrare i suoi sentimenti, era stato così anche con Jun, per tanto lo aveva trattato anche male, solo perchè aveva paura di essere rifiutato, così finiva per tenerlo lontano. Fu Jun alla fine a dover fargli capire che ci stava male e che era il primo a provare le stesse cose per lui. Eppure era durato tutto così poco, era finito tutto e lo aveva perso.
Le guance di Sho furono rigate dalle lacrime a quei pensieri e pian piano fu scosso da singhiozzi silenziosi.
-Sho?- chiese Jun un pò preoccupato, ma questo non rispose portandosi le mani al viso.
-Sho perchè stai piangendo?- chiese di nuovo.
Sho tentò di fermare le lacrime, ma più sentiva quella voce più scendevano.
-Nulla sto bene, meglio andare a dormire- disse poi sdraiandosi sul letto dando la schiena al pc.
La luce dello schermo rimase accesa per un pò, come in attesa di qualcosa.
-Allora buonanotte- disse poi Jun e Sho vide lo schermo spegnersi.
Aveva continuato a cercare di fermare le lacrime ma non c'era riuscito ed ora nel buio aveva ripreso a singhiozzare in silenzio, ignorando però che la piccola lucina della telecamera era rimasta accesa.

La mattina dopo Sho fu sorpreso di trovare ancora il pc in stanby, per un pò lasciò stare, si preparò il caffè e si lavò, ma dopo essersi vestito cominciò a preoccuparsi.
-Jun va tutto bene?- chiese sedendosi davanti al pc, pronto ad intervenire sulla tastiera, ma lo schermo si accese.
-Mi hai spaventato- sospirò di sollievo Sho vedendo Jun.
-Scusa-
-Che hai Jun?- chiese.
-Nulla, pensavo volessi stare un pò da solo- disse.
-Perchè?- chiese confuso.
-Beh... ieri sera...-
-Ah... non farci caso, ora va tutto benissimo- disse sorridendogli.
-Uhm-
-Ora vado a lavoro, ci vediamo più tardi ok?- disse, poi scappò via.

La telecamera sul pc lo seguì finchè la porta di casa non si chiuse, Sho era sembrato normale eppure Jun non era certo di questo, sentiva che c'era qualcosa che non andava perchè la sera prima Sho si era comportato in maniera davvero strana e lui lo aveva osservato a lungo, finchè non si era addormentato e lo aveva visto piangere per parecchio.
Decise che voleva sapere cosa era successo quella sera, non riusciva bene a capire cosa doveva dire agli altri, però magari uno di loro poteva dirgli qualcosa in più.
Cercò tra i contatti di posta di Sho, sapeva che non era una bella cosa, soprattutto hackerare la sua casella per poterci entrare, ma ci mise talmente poco a capire la password che poteva quasi dire di conoscerla già.
Scorse la lista dei contatti, finchè non trovò quello che gli interessava, aprì la casella e cominciò a scrivere la mail...

Ciao Nino, non so bene perchè ma so che è tanto che non ti vedo, sto usando la mail di Sho e so che non dovrei farlo^^', ma... beh sono in pensiero ç____ç. Ieri sera è uscito con voi ragazzi, ma quando è tornato era strano ed ubriaco (eppure lo sapete che quando è ubriaco ha la sbornia triste =____= ). Eppure... c'è stata una conversazione che non ho capito, ha detto che vi doveva dire qualcosa, ma credo che non l'abbia più fatto. E' successo qualcosa? Ti prego Nino dammi una risposta perchè sono preoccupato ç_____ç, oggi sembrava tranquillo, ma sento che mi sta nascondendo qualcosa. Aspetto una tua risposta, continuerò a controllare la mail.
Ja ne
Jun

Inviò, ora non poteva far altro che aspettare una risposta. Nino gli avrebbe risposto dopotutto, erano amici e se aveva qualche problema era sempre lui il primo con cui si confidava. Ora doveva solo attendere che gli rispondesse.
Attese, per ore eppure la risposta non arrivò, scrisse di nuovo qualche riga e ne mandò un altra, ma anche alla seconda nessuna risposta.

-Tadaima- annunciò Sho entrando.
-Okaeri- rispose la voce di Jun e Sho fu sollevato, era rimasto turbato quella mattina e ritrovare tutto alla normalità come se non fosse successo niente lo tranquillizzò.
-Come è andata la giornata?- chiese Jun mentre Sho posava la sua borsa sul letto e si allentava la cravatta.
-Tutto apposto, ma sono sfinito- rispose, -Ora preparo la cena poi ci guardiamo qualcosa insieme- esordì ma nell'istante in cui fece per alzarsi qualcuno suonò alla porta.
Jun spostò la telecamera verso la porta e Sho guardo dubbioso nella stessa direzione. Chi poteva essere? Sho era sicuro di non aspettare nessuno dopotutto.
-Non apri?- chiese poi Jun tornando a guardare verso di lui e nello stesso istante il campanello suonò altre due volte, questa volta sembravano anche più insistenti.
-Vado- disse poi avviandosi verso la porta.
-Chi...- fece per dire aprendo la porta, ma la frase gli si bloccò a metà in quello stesso istante.

r: pg, gnr: angst, g: arashi, p: sakumoto, gnr: au

Previous post Next post
Up