Titolo: Trecento volt
Fandom: Originale creato da me
zetsu_van89 Personaggi/coppia: Alessandro, la Boss, Samuele.
Parte: 1/1
Rating: PG13 (per sottintesa tortura)
Conteggio Parole: 100+100+100= 300 (per Word)
Prompt: 300 - Trecento (per maggiori informazioni
qui )
Riassunto: La vendetta è un piatto che va consumato ustionato.
Note: - La storia è ambientata in un mondo a metà tra il mafioso e il fantastico. Si, a me e alla senpai KHR ha fatto molto male.
- é consigliabile leggerla dopo
Presagio, ma se credo sia comprensibile separatamente (senza sapere quindi il perchè della vendetta).
Un telefono squilla.
E le prime note di quella ormai familiare canzone riempiono l’aria, mentre un concerto di mugolii e ansiti fa da sottofondo.
- “Si, boss?”
“Dove sei Alessandro? Dovevi essere già di ritorno dalla missione ore fa. Complicazioni?”
“No, non si deve preoccupare. Tutto è filato liscio.”
“Bene.”
“Stavo solo pensando…”
“Che cosa, Alessandro?”
“Ha presente Giuseppe Rienzo?”
“Si, certo. Perché?”
“Niente, solo una riflessione. Sa, boss, mi chiedevo cosa succederebbe se Bebbe avesse un incidente o se scomparisse..”-
Si sente una risata dall’altro capo del telefono e poi una serie di colpi di tosse.
-“Boss, sta bene?”-
Una voce maschile secca e priva d’accento risponde.
-“La signorina sta bene, ha solo trovato particolarmente diverte la tua battuta: tu e Bebbe morto, nella stessa città, per caso, abbastanza ridicolo.”
“Ehi Samuele, spero che la mia spiritosaggine non le abbia provocato danni permanenti.”
“No, le è solo andato un pezzo di biscotto di traverso.”-
Samuele non sa riconoscere il tono ironico. O se lo fa, nessuno l’ha mai notato.
“Questo fantomatico incidente sarebbe un problema per la famiglia?”
“Dipende dal tipo. Spero che sia uno di quelli che non lascia cadaveri.”
“Esattamente quel tipo.”
“Allora che capiti pure.”
Click.
Si volta, dietro di lui legato su una sedia, con gli occhi sgranati e il viso sporco di sangue, c’è Giuseppe.
Alessandro sorride. Non gli andava proprio di fare una cosa del genere senza il permesso della boss, ma fortunatamente ora non si deve più controllare.
Infondo sarà solo un incidente.
Sbavando nel bavaglio Bebbe urla qualcosa che finisce soffocato nella stoffa a quadrettoni di quella che era la sua camicia.
Ora, però, non gli serve più. Lì fa così caldo da ustionarsi.
-“ Quale parte di zitto, non comprendi? Mi costringi a punirti.” -
Silenzio.
-“Credi che basteranno 300 volt?”-