Io come il marmo
Titolo: Io come il marmo
Fandom: Harry Potter
Personaggio/Coppia: Lord Voldemort, Lord Voldemort/Bellatrix implicito (ma possibilmente non romantico)
Prompt: Tempo
Rating: PG-13 (un'immagine non proprio non blasfema)
Riassunto: programmi politici.
Avvertimenti: vedi rating.
Note: nessuna
Link alla tabella/set: Ombra dell'Ombra
Io desidero vivere più che regnare, ma regnare è poter vivere senza dover dipendere da nulla e da nessuno, né dalle generazioni passate né dalle presenti. Nè figlio né padre né compagno, io sfuggo alle regole in barba alle quali sono stato concepito, pur se le impongo ad altri. Mezzosangue, chiedo la purezza a chi mi segue, senza famiglia nel lodo i legami e confermo con la mia influenza quel sottile lavoro di intreccio che ha reso un piccolo mondo le sparse famiglie e le rare Case di queste isole.
Fuori dal ciclo della riproduzione, privo di passato salvo che per una radice profonda e corrotta dagli anni. Figlio di incesti segreti e pubblici tradimenti e del tralignare e del rigirare il ferro nella piaga che unisce consanguineii con consanguineii e fratelli alle sorelle. Figlio del nulla, io compaio e stravolgo la società de maghi raddrizzandone i sentieri e torturandone i vizi e le mancanze.
Forse non è un caso che perfino i miei mi odino e, privo di una madre, sotto il mio Calvario rimanga solo la discepola che più amo. Ma ancora, io resto solo, di fronte a lei cosa umana, trascendente e in mutazione, io, come il marmo, io solido come la terra che trascende il tempo e le stagioni, io che morirò soltanto nelle vostre mani, e mi farete eterno.
Fandom: Harry Potter
Personaggio/Coppia: Lord Voldemort, Lord Voldemort/Bellatrix implicito (ma possibilmente non romantico)
Prompt: Tempo
Rating: PG-13 (un'immagine non proprio non blasfema)
Riassunto: programmi politici.
Avvertimenti: vedi rating.
Note: nessuna
Link alla tabella/set: Ombra dell'Ombra
Io desidero vivere più che regnare, ma regnare è poter vivere senza dover dipendere da nulla e da nessuno, né dalle generazioni passate né dalle presenti. Nè figlio né padre né compagno, io sfuggo alle regole in barba alle quali sono stato concepito, pur se le impongo ad altri. Mezzosangue, chiedo la purezza a chi mi segue, senza famiglia nel lodo i legami e confermo con la mia influenza quel sottile lavoro di intreccio che ha reso un piccolo mondo le sparse famiglie e le rare Case di queste isole.
Fuori dal ciclo della riproduzione, privo di passato salvo che per una radice profonda e corrotta dagli anni. Figlio di incesti segreti e pubblici tradimenti e del tralignare e del rigirare il ferro nella piaga che unisce consanguineii con consanguineii e fratelli alle sorelle. Figlio del nulla, io compaio e stravolgo la società de maghi raddrizzandone i sentieri e torturandone i vizi e le mancanze.
Forse non è un caso che perfino i miei mi odino e, privo di una madre, sotto il mio Calvario rimanga solo la discepola che più amo. Ma ancora, io resto solo, di fronte a lei cosa umana, trascendente e in mutazione, io, come il marmo, io solido come la terra che trascende il tempo e le stagioni, io che morirò soltanto nelle vostre mani, e mi farete eterno.