I suck your mind
TITOLO: I suck your mind.
AUTORE: StoryGirl.
GENERE: DoubleDrabble. PWP.
RATINGS: NC17.
DISCLAIMERS: Nessun Johnny mi appartiene, purtroppo.
PAIRING: Tomohisa Yamashita, Jun Matsumoto { JunPi } .
PROMPT: Usando il prompt 040 Vista.
BDT: Guardando un mondo pieno di colori.
RIASSUNTO: Lui è pieno di fetish, più o meno accettabili.
THANKS: A mauve_amethyst, perchè l'ha betata.
PAROLE: 200, con il conteggio di word.
I suck your mind
La perdita della vista è una delle cose che spaventa maggiormente un essere umano, ma forse perché non sanno quanto possa essere eccitante.
Sapere di essere alla completa mercé dell’altro fa scattare qualcosa dentro di te, e tu ti senti completamente inerme davanti a lui.
Potete anche non credermi quando vi dico che questa particolare perversione piace molto a Jun Matsumoto.
Ogni volta che è particolarmente su di giri mi benda, godendo dei miei respiri affannati quando, non ancora pronto, mi tocca.
Sarebbe una totale eresia, però, dirvi che a me non piace, perché non è così.
Trattenere il respiro a fondo e sempre più a lungo solo per poter prevedere ogni sua più minuscola mossa, è qualcosa di indefinito.
Non sapere dove è, cosa potrebbe farmi e cosa effettivamente mi sta facendo, però, in ogni caso, riuscire a sentire il suo sguardo sopra di me mi fa ammattire, facendomi gemere sempre più forte e sempre più a lungo, indecentemente.
E questo mi basta, ogni dannatissima volta, per farmi venire prima che lui, effettivamente, possa toccarmi.
Prima ancora che lui decida che è arrivata l’ora di entrare dentro di me, facendomi rabbrividire, amandomi a lungo, con sempre più crescente intensità.
AUTORE: StoryGirl.
GENERE: DoubleDrabble. PWP.
RATINGS: NC17.
DISCLAIMERS: Nessun Johnny mi appartiene, purtroppo.
PAIRING: Tomohisa Yamashita, Jun Matsumoto { JunPi } .
PROMPT: Usando il prompt 040 Vista.
BDT: Guardando un mondo pieno di colori.
RIASSUNTO: Lui è pieno di fetish, più o meno accettabili.
THANKS: A mauve_amethyst, perchè l'ha betata.
PAROLE: 200, con il conteggio di word.
I suck your mind
La perdita della vista è una delle cose che spaventa maggiormente un essere umano, ma forse perché non sanno quanto possa essere eccitante.
Sapere di essere alla completa mercé dell’altro fa scattare qualcosa dentro di te, e tu ti senti completamente inerme davanti a lui.
Potete anche non credermi quando vi dico che questa particolare perversione piace molto a Jun Matsumoto.
Ogni volta che è particolarmente su di giri mi benda, godendo dei miei respiri affannati quando, non ancora pronto, mi tocca.
Sarebbe una totale eresia, però, dirvi che a me non piace, perché non è così.
Trattenere il respiro a fondo e sempre più a lungo solo per poter prevedere ogni sua più minuscola mossa, è qualcosa di indefinito.
Non sapere dove è, cosa potrebbe farmi e cosa effettivamente mi sta facendo, però, in ogni caso, riuscire a sentire il suo sguardo sopra di me mi fa ammattire, facendomi gemere sempre più forte e sempre più a lungo, indecentemente.
E questo mi basta, ogni dannatissima volta, per farmi venire prima che lui, effettivamente, possa toccarmi.
Prima ancora che lui decida che è arrivata l’ora di entrare dentro di me, facendomi rabbrividire, amandomi a lungo, con sempre più crescente intensità.