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[selvaggia]

Pensierino del giorno:
Non mi piace essere la voce della coscienza degli altri, nelle vesti di grillo parlante non sono mai voluta entrare e quando ti ci mettono a forza gli altri, uscirne e' davvero una seccatura.

finche' saremo vivi faremo nostra tutta la vera vita, ma anche i sogni: tutti i sogni sogneremo (P. N.)

Comments

[comeilmare]

DIpende di che "altri" si tratta...
Se per quegli "altri" ne vale la pena...

[selvaggia]

Sono due tra le persone a cui tengo di piu' in assoluto. Io do' voce a cio' che loro, pur sapendo, non hanno il coraggio di dirsi da soli. Un ruolo difficile perche' rischi di sembrare una "sputasentenze", che mi sta stretto perche' non mi appartiene, ma se questo e' il modo che hanno scelto per essere aiutati, va bene, lo accetto perche', si', per loro ne vale sicuramente la pena...parola di grillo parlante!! ^__^

[comeilmare]

SI...l'importante é che poi non si passa per spie o cose simili...

[selvaggia]

No, niente di tutto questo. Sono due storie completamente separate, e' capitato che entrambi stanno attraversando un periodo difficile ma per motivi diversi.

[aunil]

Dipende se è necessario che tu sia la voce della coscienza degli altri, cioè se è necessario che tu lo sia per evitare pasticci e/o casini ( soprattutto a te stessa )...

[selvaggia]

Sembra che per loro sia necessario, succede che non si riesce a guardare le cose con obiettività quando ci si e'immersi fino al collo ed allora ci si affida agli altri affinche' spronino a vedere le cose come stanno. Non e' facile, spesso mi vien da dire "ma fate come volete, chi se ne frega!", poi pero' dicono che hanno bisogno di me, che dopo che abbiamo parlato si sentono meglio ed allora...cosa non si fa per i migliori amici!!