So già che non servirà a nulla.
Perché quelli di "Cosmopolitan" dicono che leggono, ma va.
Però il mio sfogo doveva uscire da qualche parte, e da qualche parte cominciare per essere virale (ma quando mai?) e ho scelto il blog che Cosmopolitan offre.
Leggo la rivista sì.
Mea culpa.
Comunque "l'articolo" è questo.
E' come se l'Italia avesse avuto
(
Read more... )
Comments 5
Secondo, oggi in sala d'attesa in ospedale c'erano solo DiPiù e cazzate simili, e avrei dato un braccio per avere qualcosa della levatura intellettuale di Cosmopolitan da leggere, porca miseria. Quindi niente mea culpa, che c'è di peggio. Tanto, tanto peggio.
Reply
Era da un po' che avevo intenzione di scriverlo.
Guarda, io sono una drogata di riviste, ma quelle dedicate esclusivamente al gossip o alla moda non riesco a digerirle. "Cosmopolitan" almeno aggiunge qualcosa di più.
Tuttavia per ovviare il problema delle attese ormai mi porto una rivista (o un libro) direttamente da casa.
Reply
(rosso sangue, un po' come le mie lacrime).
"cercasi apprendista con esperienza" (3-5 anni)
"cercasi per entry position laureato con dottorato, fluente in 4 lingue e disposto a prendere uno stipendio da 50 euro al mese - in nero"
io sono sempre più convinta che in questo paese meno hai voglia di sbatterti, più possibilità hai di trovarti un lavoro.
Reply
Era un articolo di cronaca di un quotidiano che intitolava così: "Grido di dolore dei rom: <>". Sottotitolo: "Il sindaco Variati paga le bollette ai nomadi, ma in cambio chiede di svolgere qualche attività. Loro dicono no, incoraggiati dai centri sociali ( ... )
Reply
Loro mirano a far vedere che /cercano/ di risolvere il problema.
È tutto un altro paio di maniche.
E yep: la laurea in economia pare essere il jolly per fare tutto. Tranne per i laureati in economia, che probabilmente vorrebbero fare quelle uniche cose che non vengono chieste ai laureati in economia.)
Reply
Leave a comment