Fic Challenge: Una Tabellina è per Sempre - 02. Apocalisse - Signal Fire
Non sono mai stato bravo con le parole né capace di pregare, ma dentro di me non aspettavo altro che il mio miracolo. Gridavo con ogni parte del mio corpo ma ogni suono si disperdeva dentro di me. Volevo essere qualcosa al di fuori del mio corpo, avrei voluto correre lontano per non provare più dolore, per non godere più di quel dolore. Ma ero incatenato, sotto chilometri di terra, condannato all’inferno e ci sarei rimasto migliaia di anni, per l’eternità, se tu non mi avessi trascinato fuori.
Apparivi sempre all’improvviso e te ne stavi in piedi davanti a me, tutta la paura scivolava via lasciandomi nudo di fronte ai tuoi occhi puri. Riuscivi a leggermi nel profondo eppure non hai mai fatto domande.
Tienimi ancora stretto a te, Castiel, perché sei l’unico cui posso affidarmi. Il mio compito è sempre stato essere forte per Sam, per Bobby, non ho mai potuto mostrarmi debole agli occhi di papà. Anche con Jo ho dovuto interpretare il ruolo di mentore, ma ho fottutamente fallito, ogni volta, in tutto.
Tu sei la mia unica occasione. Con te, sono io ad aver bisogno di essere preso a pugni in faccia, di essere salvato, di essere perdonato, di essere amato nonostante tutto.
Stingo il tuo trench fradicio e non voglio aspettare per sempre che tu ritorni da me.
Ho ceduto all’inferno ed è stata solo colpa mia se mio fratello si era perso e l’Apocalisse era piombata sulla terra. Nella confusione della lotta tra angeli e demoni, inferno e paradiso e sotto il peso di un senso di colpa che marchiava me come colpevole di tutto questo, tu restavi il mio punto fermo. L’unico che riusciva a tirarmi sempre fuori dai casini in cui mi buttavo e l’unica gioia è sempre stata la scintilla di perdono, comprensione e sostegno che intravedo nei tuoi occhi. Non mi hai mai giudicato per aver accettato di torturare altre anime purché la mia fosse risparmiata. Non mi hai mai condannato per aver scatenato cioè che poteva porre fine al mondo e alle creature di quel tuo padre tanto amato, in cui credevi ciecamente.
Mi hai salvato ogni volta nonostante sia stato io ad aver dato inizio a tutto.
Non voglio aspettare per sempre…Ti ho perdonato e ti riporterò indietro da me!