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Io penzo a te pure quando pascio le pecore.

Io ti penzo quanto piove e viene giù
ce la madonna lo manda.

E io so che tu mi pensi a me pure, quando il cielo è così.
Perchè l'anima nostre sono come se
sono legate collo spaco:

Io non ti scordero, amore mio perche ti penzo.


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Il principe, camminando nell'oscurità più assoluta, teneva le mani avanti per non pigliare craniate a destra e sinistra. Avanzava lentamente, cercando di capire la planimetria del posto tastando i muri e le colonne. D'un tratto un forte odore di merda riempì le sue narici.
<< Oh, ma che ci stanno le fognemente? >>, fece gaetano con grazia, ( Read more... )

Ecco qua!

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Piove.
Piove sui tetti,
piove nei letti,
piove nei suddetti.

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Gaetano pensava di aver dato al suo amato popolo una risveglio eccellente per il giorno di Pasqua, e tutto contento, fece per tornare nelle sue stanze. Appena ebbe dato le spalle alla plebaglia, uno stoccafisso marcio lo centrò in piena nuca.
<< Lamadò! >> Esclamò il principe, esterrefatto. Dalla strada, un pescivendolo stava distribuendo pesce ( Read more... )

Tanto tempo fa, in un villaggio in cima a una collina chiamato Gruttolla, viveva il principe Gaetano. Il principe Gaetano aveva brutte abitudini, e per questo la gente lo odiava profondamente. Non era capace di amministrare neanche un pacchetto di chewing-gum, non organizzava mai concerti rock e aveva fatto demolire l’unico cinema di Gruttolla per ( Read more... )