Titolo: Il nostro concerto
Genere: romantico
Note: alla mia lovely pie ♥ (non mi ha preso il codice, sono andata a copiarlo dal tuo ultimo post AHAHAHAH) OVUNQUE SEIIIIII (passo-proposta-abbracci serali-lovvin-palpin pie ahahahah)
Il nostro concerto
Tesoro, avvicinati un poco,
voglio rivelarti un segreto:
l’altra sera parlando con mio padre
ho compreso quel che davver voglio:
il niente.
Non intendo inseguire inutilmente
il successo, la dorata gloria,
l’alloro, e il lusso scintillante,
il danaro, e i premi opprimenti:
nulla conta;
mi basta la nostra tiepida stanza
assieme a qualche calda candela
rischiarante carte scarabocchiate
e la mia soffice e fedele bic blu,
ma ascolta:
non ho altezzose esigenze, vedi,
se non una che è così umile
da imporporarmi tutta la carne e
portarmi a pregarti d’avvicinarti
per sussurrar:
« Voglio voltarmi e trovarti accanto
mentre una poesia scrivo per te
che a tua volta ardentemente crei
con una passione sorprendente,
e smarrirmi
nei tuoi occhi così castani
che son sogni e regni e parole
che penetrano nel niveo vuoto
e che si radicano tra le righe
e sbocciano,
ché tu, amor mio onnipresente,
liberissimo verso versatile
che ti riversi riverberante in me
priva di pretese e richieste, sei
poesia »