[Harry Potter ] Palpitazione
TITOLO: Palpitazione
AUTRICE: Vahly
FANDOM: Harry Potter
PAIRING: Remus/Sirius
RAITING: pg13
GENERE: sentimentale/romantico, introspettivo.
AVVERTIMENTI: slash (questo vuol dire che vi sono contenuti riferimenti a rapporti omosessuali, se la cosa vi turba non leggete), drabble, spoiler 3° libro.
CONTEGGIO PAROLE: 101 (Microsoft Word)
NOTE DELL’AUTRICE: Scritta per il challenge special #3 della community it100.
LINK ALL’ELENCO DELLE DRABBLE: QUI
Disclaimer: I personaggi sono di J. K. Rowling e di tutti gli aventi diritto. Scrivendo su di loro, io non ci guadagno nulla.
Credits: Il titolo è il prompt fornitomi per la challenge.
# Palpitazione.#
Il cuore di Sirius batteva a mille, mentre scappava via correndo all’impazzata. Per un attimo pensò che se non l’avessero preso i dissennatori, sarebbe comunque morto d’infarto.
Ma la strada scivolava via sotto le sue zampe in modo incredibilmente facile, e nessuno lo stava seguendo.
Era libero.
Il vento contro di lui, l’odore pungente dell’erba, il freddo dell’asfalto… tutte sensazioni dimenticate che improvvisamente tornavano ad essere reali. E continuava a sentire il pulsare del cuore in ogni vena, in ogni arto, ogni centimetro del suo corpo.
Presto avrebbe riabbracciato Remus, ed il battito del suo cuore sarebbe stato ancora più forte
AUTRICE: Vahly
FANDOM: Harry Potter
PAIRING: Remus/Sirius
RAITING: pg13
GENERE: sentimentale/romantico, introspettivo.
AVVERTIMENTI: slash (questo vuol dire che vi sono contenuti riferimenti a rapporti omosessuali, se la cosa vi turba non leggete), drabble, spoiler 3° libro.
CONTEGGIO PAROLE: 101 (Microsoft Word)
NOTE DELL’AUTRICE: Scritta per il challenge special #3 della community it100.
LINK ALL’ELENCO DELLE DRABBLE: QUI
Disclaimer: I personaggi sono di J. K. Rowling e di tutti gli aventi diritto. Scrivendo su di loro, io non ci guadagno nulla.
Credits: Il titolo è il prompt fornitomi per la challenge.
# Palpitazione.#
Il cuore di Sirius batteva a mille, mentre scappava via correndo all’impazzata. Per un attimo pensò che se non l’avessero preso i dissennatori, sarebbe comunque morto d’infarto.
Ma la strada scivolava via sotto le sue zampe in modo incredibilmente facile, e nessuno lo stava seguendo.
Era libero.
Il vento contro di lui, l’odore pungente dell’erba, il freddo dell’asfalto… tutte sensazioni dimenticate che improvvisamente tornavano ad essere reali. E continuava a sentire il pulsare del cuore in ogni vena, in ogni arto, ogni centimetro del suo corpo.
Presto avrebbe riabbracciato Remus, ed il battito del suo cuore sarebbe stato ancora più forte