Lo so che la copertina può fare paura...ma quando Ifigenia mi fa queste facce l'adoro!!!!
Niente Riassuntini oggi… :D vi avverto che ho fatto molte incursioni nella narrazione…oggi mi sentivo così! :D
Enjoy! :D
Quando Loretta se ne andò, Chloe….
Fu decisamente contenta! Non doveva più stare 24 ore su 24 a controllare i marito, oppure a pensare che la stesse tradendo con lei. Era arrivata ad odiare Loretta, lei riusciva a farsi amare da tutti mentre lei……la odiavano perfino i gatti! (Cesarino R:I:P… L )
Mentre Simone…beh… lui si era gettato a capofitto sulla piccolina di casa….Angelica era diventata il punto focale della sua vita…Lui cercava di non fargli sentire la mancanza della madre, ne di fargliela dimenticare…la sua cameretta infatti era tappezzata di fotografie di Angelica e Loretta.
E con tutto l’amore del padre, la piccola Angelica crebbe... occhi della mamma e colori del bellissimo papà…
(Io ve lo dico già da adesso, l’adoro.)
Angelica era molto portata per tutto ciò che era creativo. Pittura, disegno, musica…e fu li che commise l’errore di accettare le lezioni di musica di Chloe che, insieme a lei e all’altra vittima sacrificale Lando, voleva creare un duetto di musica classica…
Ma appena Simone tornava a casa, la piccola mollava il violino e si precipitava ad abbracciare il padre…
Forse a causa della mancanza costante della madre, oppure per carattere, Angelica era una bimba che si trovava benissimo a suo agio a giocare da sola…
Ma anche in compagnia! Di solito di Lando che adorava giocare con la cuginetta….
O meglio… con i giochi della cuginetta!
Ma quando a casa squillava il telefono si creava una tensione istantanea….
Salvo:”Pronto? Chi è?”
Salvo:”Angy, è la mamma, vieni!!!!”
Angelica:”Mamy!!!! Ciao!!!! Dove sei adesso? Che fai? Quando torni?......”
Per Salvo, ogni volta che Loretta chiamava era un pugnalata al cuore. Lui sperava che chiamasse per lui. Sperava che volesse parlare con lui. E invece no. Loretta glielo aveva chiarito molto bene la prima volta che lui l’aveva chiamata. Non si dovevano più sentire, non si dovevano più chiamare ne scrivere. Altrimenti sarebbe stato tutto inutile.
E ogni volta che chiamava Loretta riemergeva in Chloe una rabbia improvvisa.
Il vedere lo sguardo triste del marito ogni volta che passava la cornetta alla nipote, o l’attenzione maniacale che lui aveva nel sentire le risposte della piccola, per cercare di carpire qualche informazione in più, che per ovvie ragioni non poteva chiedere al fratello…questi piccoli e impercettibili comportamenti, la mandavano su tutte le furie.
Tanto da non consolare nemmeno Angelica quando, regolarmente, piangeva dopo la telefonata con la sua mamma...
Ma meno male che c'era il papà!
Ad Ifigenia invece la mamma non mancava…
Lei l’aveva costretta a ritornare a casa…e per ripicca lei usciva tutto il giorno e spessissimo tutta la notte….
Frequentava ogni tipo di locale…ma preferiva quelli poco raccomandabili… si divertiva a vedere quali e quante persone non avrebbe mai pensato di vedere li… come Chloe ad esempio!
Ma non era certo quello il motivo per cui lei andava in questi locali…Andava li per “procacciarsi” un po’ di divertimento e di “festeggiamento” per la serata!
Le due chiacchiere di rito e…
Dei bei Festeggiamenti li davanti a tutti!
Ifi:“beh non vorrete mica che mi vengano le ragnatele! In più tanto sono anche già incita!”
la serata continuava con balli scatenati….
Una capatina al supermercato per uno spuntino delle 3 di notte…il pupetto dovrà pur mangiare!
E tanto tanto Alcool alla frutta!!!!!
Mentre Ifigenia si ubriacava di vodka alla pesca o simili, Werner e Noemi si ubriacavano d’amore!
Werner era proprio cotto a puntino!
Beh…direi che è anche comprensibile… J
Era talmente innamorato che….
Tah dah!!!! Chiese a Noemi di diventare sua moglie!!!
Dopo il fidanzamento i due rampolli decisero di andare a vivere a casa di Noemi, la convivenza era piacevole…
non c’erano grandi problemi e Werner era riuscito a farsi adorare dai futuri suoceri…
si rendeva infatti molto utile, nei lavori in giardino, vista la discreta età di Fabio…
(Sbavvvv :O____________)
Anche con Cherry le cose andavano bene.
Cherry:”beh allora presto diventeremo parenti! Sono cosi contenta!!! Ma dimmi caro, cosa aete intenzione di fare tu e Noemi dopo il matrimonio?”
Werner:”beh…tutti e due siamo d’accordo sull’avere al più presto dei bambini…”
Cherry:”sei sicuro? Non vorrai mica farmi diventare nonna cosi presto???”
Werner:”…ma io pensavo che lei già lo fosse! max se non sbagli è suo nipote!”
Cherry:”..ah.. si…”
(Ricordo a tutti che Cherry ha la stessa età di Adele e Fabio... cioè è in età Mooolto avanzata, a con le meraviglie della chirurgia estetica si mantiene con l'aspetto di una ventenne...un pò come Cher insomma! ;D)
Ma Max non era solo il nipote di Cherry, ma anche di Attilio, fratello di Caterina, figlio di Adele e Jason
…di cui si nota molto la somiglianza. (Ve lo dico da ora, crescerà bene…più che bene…)
Adele e Jason quando non potevano essere alla clinica a far compagnia al piccolo Max si dedicavano alla cura del giardino…
A mantenere la forma fisica…
E a mantenere vivo il loro amore, che sebbene tutte le difficoltà che hanno dovuto attraversare, ancora li tiene insieme dopo tutto questo tempo.(vi ricordo che Renee la mamma di Adele era fortemente contraria alla loro unione, e poi la nascita del piccolo max.)
Avendo cosi buoni geni, era naturale che Attilio venisse fuori un bel pezzo di adolescente… ma la cosa peggiore era che lui lo sapeva!!!!e ovviamente non solo passava le ore davanti allo specchio…
Ma si dava anche al rimorchio selvaggio!!!
Attilio:”senti ora che siamo tutti e due più grandi…che ne dici di…eh?”
Blondie:”…ma anche no.”
Nonostante la sua fitta agende, trovava però, sempre il tempo di stare accanto a sua sorella che aveva decisamente bisogno di lui…
Massimiliano infatti, sebbene fosse sempre allegro, non dimostrava alcun miglioramento, ma comunque si manteneva stabile…il che era già un bene.
La dottoressa Levi era sempre alla ricerca di nuove cure per il piccolino, e spesso si metteva a chiacchierare di Medicina e non solo, con Riccardo…
Caterina:”beh….cugino, dimmi un po’…che stai combinando con la dottoressa di nostro figlio?”
Riccardo:”io? Non so a cosa ti riferisci… parliamo solo di medicina…”
Caterina:”beh, si certo è evidente…hihih”
Ma purtroppo i momenti di stabilità durarono poco. Le analisi del piccolino mostrarono un’insufficienza cardiaca dovuta al malfunzionamento del ventricolo sinistro.… Max doveva essere operato, di nuovo,e anche con urgenza.
Rose ne parlò con Riccardo.Sapeva che era rischioso. Aveva intenzione di eseguire una procedura ancora in sperimentazione, con grandi rischi, che comportava la sostituzione del ventricolo, ma che se avesse funzionato, avrebbe permesso a Max di tornare a casa, di andare a scuola perfino… e di non restare in clinica 24H su 24.
La discussione che ne seguì con Caterina fu furiosa. Lei subito negò il suo consenso all’operazione mentre Riccardo non sapeva proprio cosa fare. Erano entrambi spaventati a morte. Non sapevano se rischiare la vita del piccolo, o condannarlo ad una vita chiuso in ospedale…non sapevano se quella scelta lo avrebbe ucciso oppure no…e se lui fosse morto sarebbe stata un’altra colpa che Caterina e Riccardo si sarebbero addossati a vicenda...
Alla fine si ritrovarono ad urlarsi contro le stesse cose. E fu li che capirono che dovevano acconsentire.
Non lo fecero per loro. Ma per lui. Dovevano dargli, o almeno provare, a dare al loro bambino una vita normale.