Pairing: Mario Gomez/Thomas Muller
Rating: Giallo
Note: Angst, un po' commissionata, un po' mi girava per la testa da una vita...quindi si
Mentre Thomas lo bacia con foga, facendo scivolare le mani sulla sua schiena Mario sa che deve spingerlo via.
Farà male come l'ultima volta,e quella ancora prima ma non riesce a fermarsi.Cerca di sussurrare un debole "Thomas" ma il più giovane aumenta la presa sui suoi fianchi e ricomincia a baciarlo mordendogli le labbra fino a fargli uscire il sangue.
Thomas ha deciso che Mario è uno stronzo e si merita di soffrire almeno la metà di quanto soffre lui ogni giorno da quando il mezzo spagnolo ha lasciato Monaco. Allora non risponde ai suoi messaggi, butta giù alle sue chiamate e quando arriva la convocazione in Nazionale fa di tutto per ignorarlo.
Ma non è poi così facile, Thomas vorrebbe tornare come ai vecchi tempi, scherzare, parlare e essere felici insieme; invece serra i pugni e si impone di stargli lontano.
Tutto crolla la notte, quando Thomas proprio non ce la fa e ci pensa una, due volte ma alla fine si trova a bussare alla porta della camera di Mario.
E tutte le volte lo guarda negli occhi e prima che l'altro abbia la possibilità di aprir bocca posa senza la minima cura le sue labbra su quelle dell'ex compagno che sono sempre così calde e morbide che Thomas si sente come se avesse trovato l'acqua dopo aver girato tre giorni per il deserto.
Mario cerca sempre di parlare, ma Thomas non vuole sentirne. Un tempo sarebbe stato l'opposto, Thomas avrebbe parlato anche durante il sesso se non fosse stato così preso, invece ora cerca in tutti i modi di tappare la bocca al compagno.
I vestiti trovano la via del pavimento in pochi secondi e Mario si prende un secondo per ammirare la bellezza dell'uomo che gli sta davanti, mai si stancherebbe di quella vista così familiare alla memoria ma allo stesso tempo così straniera da qualche mese a questa parte.
Si ritrovano a fare l'amore, e per un momento Thomas si scorda di tutta la rabbia che ha dentro, si dimentica di tutte le lacrime che ha versato, si ricorda di tutto l'amore che nonostante tutto continua a provare per Mario e si lascia andare con sulle labbra una solo nome, "Mario".
Mario pensa di aver toccato il cielo con un dito, ma si sente rispedito per posta celere all'inferno quando aprendo gli occhi dopo l'orgasmo , si accorge che Thomas si sta già vestendo di fretta e furia. Prova a chiamarlo, lo implora di restare e per un attimo Thomas si ferma sulla via verso la porta, ma ricaccia giù il "Ti amo" che gli si era formato in gola e si chiude la porta e Mario alle spalle con la promessa di non ricaderci mai più.