Titolo: Intenzioni perfette
Personaggio: Percy Weasley
Genere: Introspettivo
Avvertimenti: ambientato nell’infanzia del protagonista
Rating: Verde
NdA: Il titolo della drabble è una citazione di una battuta del film
Robin Hood - Principe dei ladri, pronunciata da Morgan Freeman, ovvero: “Non esistono uomini perfetti a questo mondo, solo intenzioni perfette”. Questa drabble, più che un’apologia del personaggio, vuole essere solo un altro punto di vista sulla questione… Inizio a provare una qualche sorta d’affetto per questo personaggio, ahimè, dopo aver scritto
The power of orange knickers XD
La fanfic ha partecipato al
Pure Contest di _Zukkerina_, classificandosi quinta.
Percy era ancora piccolo quando aveva capito che “purosangue”, per la sua famiglia, non aveva nessun significato: non c’erano privilegi, né soldi, né comodità.
Era uno scricciolo con gli occhi curiosi, nascosti dietro le lenti troppo grandi dei suoi occhiali con la montatura di corno, quando ascoltava suo padre parlare del Ministero: cos’era, cosa significava, cos’avrebbe dovuto assicurare a tutti… Uguaglianza, nessuna iniquità nei confronti di Mezzosangue e Babbanofili.
Percy credeva nel Ministero e voleva bene da morire ai suoi. Per questo - aveva deciso allora - avrebbe lavorato incessantemente, al costo di risultare un pomposo voltagabbana: per la sua famiglia, nient’altro.
Fine
Note finali. Io voglio bene a Percy, dannazione.
Ed ecco il giudizio v_v
Intenzioni perfette di +Chu+
Grammatica, stile e lessico: 9.5/10
Sviluppo e originalità della trama: 9/10
Caratterizzazione del personaggio: 10/10
Rispetto delle regole del contest: 10/10
Gradimento personale: 3.5/5
Totale: 42/45
Uno dei pregi della tua drabble è sicuramente il fatto che l’ho trovata perfetta dal punto di vista grammatico e stilistico: nessun errore, lessico vario, nessuna ripetizione poco orecchiabile… Lodevole. Ecco, forse solo questa frase (Era uno scricciolo con gli occhi curiosi, nascosti dietro le lenti troppo grandi dei suoi occhiali con la montatura di corno, quando ascoltava suo padre parlare del Ministero) non mi è risultata costruita benissimo, ma è una cosa da nulla!
La trama è originale -per quanto tu non abbia introdotto un qualche elemento innovativo circa Percy-, anche perché il personaggio scelto non è uno dei più utilizzati nel mondo delle fan fiction. Troppo odiato, forse: del resto, le sue caratteristiche principali -l’attaccamento al lavoro, la sua determinazione, la sua ambizione- sono presenti anche in questa drabble che lo ritrae da bambino. Uno dei motivi per cui potrà sembrare odioso è anche quello che ti ha fatto meritare il punteggio pieno alla caratterizzazione del personaggio!
La trama è sviluppata con coerenza, ma viene portata alla conclusione con una frase che non ho apprezzato particolarmente: forse, dopo tutta la “calma” della drabble, avrei preferito un finale più d’impatto, ma ovviamente questo ha solo influito sul gradimento personale.