Ormai erano le tre. Chiusi la porta e andai in biblioteca, gingillandomi nervosamente con le chiavi che avevo in tasca.
Era un giorno strano, opprimente. Il campus sembrava deserto - erano tutti alla festa, pensai - e i prati verdi, gli sgargianti tulipani parevano come dimessi, in attesa di qualcosa sotto quel cielo ingombro di nubi.
Da qualche ( Read more... )

Dal libro primo ( Read more... )

Ho deciso che d'ora in poi, un po' alla volta, posterò tutti i pezzi di Dio di Illusioni che mi piacciono di più - cioè, più o meno tutto il libro, ma vabbè.

Ecco a voi l'ultima parte del prologo. I corsivi sono miei.

"È difficile credere che un tal trambusto abbia avuto luogo a causa di un atto di cui io fui parzialmente responsabile; e ancor più ( Read more... )

Premessa.

Sabato sera, a casa di un’amica, doveva esserci una festa a base di crescentine e sushi (multietnica!) in stile Padrino, in cui tutti dovevamo vestirci da mafiosi.
E fin qui, niente di strano. Almeno, non per noi.

Un primo, piccolo problema era rappresentato dall’indirizzo: perché, io sarò pignola, ma Via Vignolese è lunga.
E col solo ( Read more... )

Si infilò in camera sua, si liberò con un calcio delle scarpe - aveva i piedi gonfi come due zampogne - e si lasciò cadere supina sul letto.
“Meee-ow”, fece il letto sotto di lei.
Sospirando, Evelyn si alzò e sloggiò un ennesimo micio sovrappeso che si era rintanato sotto il copriletto; l’animale si stirò voluttuosamente sulla pedana, prima di ( Read more... )

... E ora lo faccio ( Read more... )

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=285864&i=1

Ecco, questo è il risultato delle pressioni di Mika.
Lo sto finendo, ma sia chiaro che il mio colpevole è ancora riluttante a confessare... Però almeno, adesso, so chi *non* è stato...
Gli ultimi capitoli risentono un po' della fretta, ahimè, ma spero di risollevare le sorti del racconto sul finale ( Read more... )

Gentilmente, signori e signore, potreste mettervi tutti seduti?
Keith? Ti spiacerebbe...? Ecco, sì, siediti accanto a me.
A-hem.
Dovrei chiedere un piacere personale ai personaggi del mio racconto... Potete fare un po' di silenzio, là dietro? Per favore? Grazie.
Ecco, la cosa sta andando un po' troppo per le lunghe.
Quindi, sarebbe di grande aiuto se ( Read more... )

Oggi sono di umore drammatico. Vorrei vedere voi, con l'ulcera e la colite.
Quando l'ulcera tormenta, e sembra di avere un criceto che vi rosicchia lo stomaco dall'interno, si capiscono molte cose: la morte, la fame nel mondo, cosa deve aver provato il Titanic quando si è spezzato a metà. Non la gente sul Titanic. Proprio il Titanic.
Insomma, ho ( Read more... )

"Perchè chiedete a me? Io scrivo romanzi."
Donna Tartt (sulla guerra in Iraq)

Dio, quanto m'infastidisce la "colonizzazione culturare". E, no, non sto parlando degli Stati Uniti nè della loro (di dubbio gusto, ma non voglio addentrarmi) pretesa di diffondere la democrazia.
Sto parlando, più semplicemente, di quei simpatici pseudo-intellettuali che, ( Read more... )