Pareti disadorne e ferite, trasudano di un apatia tangibile. Pulsa, ipnotico, nero catrame, ribolle in gola. Il buio.
Avvolge ogni cosa, invitante silenzio, il fascino del nulla.
Urlo.
Nessun suono, riverbero, eco. Caldo. Opprimente, malsano, soffocante. Un'ondata di nausea ferina risale l'esofago con l'impeto di uno tsunami. L'odore del sangue. Il
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