A volte il tessuto si lascia intendere, nel maglio di frequenze ascisse e piogge ordinate, con tutti gli spigoli contro, le luci sbavate dall'umido, dall'unto dell'acqua che caria l'asfalto di Napoli sui parabrezza. Basta poco, la voce di Alessandro Portelli possiede quest'auto, acciaio e gomma, dalle onde radio che me lo portano, romeggiante alla
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