( Read more... )

che ho appena finito di leggere ( Read more... )

Tipo! Mostrati! Fatti vedere! Vieni a me! Dai! Forse siamo adatti l'uno per l'altro! Domani andrò a vedere i colori di Van Gogh e Gauguin. Magnifici, lo so già. Magnifici come voglio che il mio tipo sia! Tipoo! Tipooooo!

Dal blog di Jeremy (poesia dall'autore sconosciuto, citata non testualmente):

You are a child of the universe,
no less than the trees and the stars
you have a right to be here.

Per scrivere un libro mi sembra quasi come se dopvessi avere accesso all'ineffabile. E' come una ricerca che difficilmente può avere esito. Come posso scrivere quello che penso, o quello che vedo? Come posso cambiare una visione o una sensazione in uno scritto. E' impossibile. E' l'ineffabile, quindi bisogna impossessarsi dell'ineffabile ( Read more... )

( Read more... )

La chiave è la comunicazione.  E' proprio vero. Con la comunicazione si capiscono le persone. La comunicazione è quella cosa che fa in modo che tu sia in sintonia con l'esterno. E' un po' come il principio dei vasi comunicanti. Tu sei un vaso e il mondo attorno è un altro. In questi due vasi tenderebbe ad esserci lo stesso livello di liquido. Però ( Read more... )

Luce invernale

vagante
e vaga
et vagamente riflessa

oppure:

vaga e
vagante et
vagamente riflessa

( Fotos )

Il freddo si trasmette in un'aere, in un etere di particelle di ghiaccio. Tutto è più soffuso, la luce piò opaca e sospesa, restia a dirigersi veloce su tutto, preferisce rimanere vagante e vaga e vagamente riflessa da queste particelle brinose. L'aria è di ghiaccio, noi respiriamo tanti piccoli cristalli e respiriamo luce fatata.

Il sole è vicino a ( Read more... )

( Questo succede! )