"Cosa ti piace", a volte, mi viene chiesto ( Read more... )

Tre sono alla moda.
Due educati: l'insipido compromesso tra il troppo e il troppo poco, l'equilibrio formale di chi non si sbilancia mai.
Uno è il mio preferito. Ermetico e profondo, intimo.

Strano il corpo umano. Infinitamente strano il suo modo di relazionarsi ( Read more... )

Vivo in un acquario, quando fuori il mondo è un oceano intero di posti colori e sapori esotici. Pesci che si incontrano e scontrano e intersecano in luoghi sempre nuovi.. e io nella fish ball a guardare aspettare fantasticare chissà cosa per chissà quando, mentre continuo a vivere nel solito mondo di soliti avanti e indietro nella speranza che ( Read more... )

Non capisco se causa di tanta rabbia sia volerlo migliore.. o semplicemente diverso.

Pensavo: che strana cosa è lasciarsi toccare.
Non può esistere eternità senza tocchi, nè altro modo per mettere chi se lo merita nel taschino, e portarlo con noi.
E' l'unica cosa che ricordiamo davvero.
Come una luce,
come
una tempesta solare
e un vento forte
che profuma di sublime.

Di questa età superba
che di vote speranze si nutrica,
vaga di ciance, e di virtù nemica;
stolta, che l'util chiede,
e inutile la vita
quindi più sempre divenir non vede.
Maggior mi sento.

(G.Leopardi)

Le persone cambiano.
Anche chi non diresti mai.. anche coloro per le quali
hai scommesso tanto.
E saresti disposto a farlo ancora.

Di una cosa mi stupisco sempre: la facilità con cui certi luoghi diventano familiari. Del modo in cui dopo due soli giorni di permanenza, i piedi già si muovono da soli sulla via di casa, che già chiami casa, sicuri e indipendenti dalla mente piena di fantasie e vaghi pensieri ( Read more... )

Ogni viaggio inizia con una partenza: ci sono idee, guide turistiche bussole e cartine, bagagli. Poi i saluti e la grande corsa. E ogni cosa si porta con sè una sensazione ( Read more... )