quando ormai all'orizzonte aleggiava prepotentemente lo spettro della drum machine ecco spuntare la silvia che accetta la proposta di venire a suonare la batteria con me e fabio.
è veramente una rottura di palle, nonchè parecchio demotivamente, dover trovare un batterista nuovo ad ogni prova; speriamo lei resista almeno per un po' di tempo.
la trama non mi ispira eccessivamente, ma la descrizione di jonathan lethem come una sintesi fra chandler e dick ed il fatto che questo libro sia uscito per la minimum fax mi hanno spinto a buttarmi a comprare il suo "l'inferno comincia nel giardino".
la dea bendata si ricorderà di premiare la mia audacia?