Tremate tremate, la mod è tornata

Jul 25, 2009 06:35

E anche oggi, un nuovo personaggio. Muahahaha!!

TITOLO: In sospeso (è il titolo, non nel senso che ci sto pensando ... è proprio il titolo ... )
AUTRICE: jinnypazza82
GENERE: L'ormai evergreen angst con brio, nonchè AU
FANDOM: Arashi (Monotematicaaaa!!)
PAIRINGS: Per ora non ve li dico, cicca cicca.
RATINGS: direi pg-15 (non succede un granchè ... più chealtro abbiamo uno scaricatore di porto, ecco).
DISCLAIMERS: Possiamo saltarli, stavolta? Che il mio cuore si spezza ogni volta T_T *va a disperarsi per non essere possessricedegli arashi ne di nessuno johnny nominato*
NOTE: Come sempre.. non penso di aver scritto sotto alcool, anche se certi errori che ho trovato (spero di aver corretto) mi fanno dubitare
RINGRAZIAMENTI: come sempre Vampiretta e Harin che si sono sorbite tutto il malloppo XD E grazie a Vampiretta per i ratings e il genere, as usual
GIA' POSTATI: Prologo  1  2  3  4  5  6


Mi guardo intorno. Ho sentito un rumore, ma c’è buio, non ci vedo…

<< Sono io.>> mi dice una voce. Mi rilasso

<< Da quando hai ritrovato tua moglie, continuano a venire da me gli slegati!>> brontolo, mettendomi a sedere. Accendo la luce, e Tomoya mi sorride.

<< Ma sei diventato più grande?>> mi lamento.

<< No… forse sei tu che inizi a rimpicciolirti… anche se venticinque anni mi sembrano un po’ pochi per iniziare ad invecchiare…>>

<< Ti ammazzo.>> ringhio

<< Ha! Sono già morto!>> mi canzona. Ok, mi è mancato…

<< Hiroko ha parlato con mia moglie… un brigante ed un monaco, eh? Ma che accoppiata è? E il brigante è particolarmente legato al suo legame… che gioco di parole orrendo…>> sospira

<< Questa volta mi sa che è più complicata, vero?>> mi chiede

<< Stando alla storia di Masaki, sono morti insieme… e il monaco gli ha detto di aspettarlo, che sarebbe tornato a cercarlo… ma credo che anche lui abbia un legame molto forte, al momento… non so, è una sensazione… forse dovrei chiedere a mia madre…>>

Tomoya scuote la testa

<< Se hanno tutti due legami che possono vederli e sentirli, lei non può mettersi in contatto se non faccia a faccia, lo sai…>>

Sbuffo

<< E’ che vorrei aiutarli… Masaki mi sembra davvero confuso, al momento, e Sho di conseguenza… insomma, se sono finito a lavorare proprio li, un motivo ci sarà, credo… le coincidenze non mi hanno mai convinto…>>

Tomoya si fa pensieroso e mi si siede sulle gambe

<< Pesi!>> protesto

<< Però ti manco…>> mi dice. Sbuffo di nuovo

<< Si. Ma almeno ho Hiroko… e poi torni a trovarmi spesso…>>

Mi sorride

<< Vai ancora a chiacchierare con gli spiriti soli? Lo sai che è pericoloso… Hiroko era un po’ preoccupata…>>

<< Ogni tanto lo faccio… tanto vogliono solo essere ascoltati… hanno bisogno di compagnia… e poi… si accorgono che li vedo, quindi mi seguono…>>

<< Se ne trovi uno davvero cattivo, mi chiami però, vero?>>

Rido. Tomoya si preoccupa per me… l’ha sempre fatto, lo so, ma mi ha sempre fatto ridere

<< Sono io quello cattivo, ti ricordo…>> gli dico. Mi da un spintone

<< Ahi! Vuoi slogarmi le anche? Sei ancora seduto sulle mie gambe!>>

Ride e mi scompiglia i capelli

<< Senti, mi fermo un po’ giù… voglio conoscere questi tuoi amici..>>

<< Ok papà…>> lo prendo in giro.

<< Sai che non è divertente!>> mi dice lui, ma sta sorridendo.

<< Senti…quanto tempo fa sei morto?>> gli chiedo, improvvisamente. E’ l’unica cosa che non mi è mai stata chiara.

<< Beh, tanto…>> dice

<< Mi serve un numero, almeno a livello indicativo!>> protesto

Sospira e posso sentire chiaramente le rotelle nel suo cervello che girano a tutta velocità

<< Non ho mai fatto un calcolo… a grandi linee settecento e venti? Più o meno?>> ci pensa ancora << Si, direi proprio settecentoventi quest’anno… mio figlio aveva appena compiuto sei anni, era inverno… povero piccolo… appena mi sono accertato che quelli del villaggio si sarebbero presi cura di lui, sono andato a cercare mia moglie… e il resto lo sai… Nino?…>>

Devo avere l’espressione sconvolta, lo so… ma non ho potuto fare a meno di collegare. Le coincidenze non mi hanno mai convinto, e sono sempre più convinto di questo!

<< Sapevo che era più complicato, ma non così tanto…>> mormoro, passandomi le mani sul viso

<< Che stai dicendo, Nino?>> mi chiede Tomoya, leggermente allarmato

<< Nulla. Ora dormo. Domani vieni al lavoro con me.>>

gnr: angst, g: arashi, r: pg-15

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