TITOLO: In sospeso (è il titolo, non nel senso che ci sto pensando ... è proprio il titolo ... )
AUTRICE: jinnypazza82
GENERE: L'ormai evergreen angst con brio, nonchè AU
FANDOM: Arashi (Monotematicaaaa!!)
PAIRINGS: Per ora non ve li dico, cicca cicca.
RATINGS: direi pg-15 (non succede un granchè ... più chealtro abbiamo un paio di scaricatori di porto, ecco).
DISCLAIMERS: Possiamo saltarli, stavolta? Che il mio cuore si spezza ogni volta T_T *va a disperarsi per non essere possessricedegli arashi ne di nessuno johnny nominato*
NOTE: Come sempre.. non penso di aver scritto sotto alcool, anche se certi errori che ho trovato (spero di aver corretto) mi fanno dubitare
RINGRAZIAMENTI: come sempre Vampiretta e Harin che si sono sorbite tutto il malloppo XD E grazie a Vampiretta per i ratings e il genere, as usual
GIA' POSTATI:
Prologo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Sbuffo e smetto di camminare avanti ed indietro. Prendo Masaki per il davanti della maglia e lo scuoto. Ma lui si stacca e torna a sdraiarsi sul letto di Sho. E’ una settimana che sta li, il che vuol dire che Sho non può uscire, per non… ucciderlo. Kazunari è venuto tre volte, oggi. Per parlare con Sho di lavoro. Per portare notizie di Jun, che è ripiombato nel silenzio. Per vedere come me la cavo nel mio ritrovato ruolo di padre… beh, sono un disastro! Mi trovo alle prese con un adolescente tardivo di settecento e ventisei anni. Depresso. Sbuffo e tiro un calcio al letto.
<< Smettila. Lasciami in pace. L’hai fatto per settecento anni, continua a farlo.>> mi dice Masaki. Lo tiro di nuovo in piedi e lo schiaffeggio forte
<< Stupido!>> gli urlo. Lui abbassa il viso. Poi mi appoggia la fronte sulla spalla, scoppiando in singhiozzi. Mi chiedo come avrei reagito se, nel momento in cui ho ritrovato mia moglie, lei avesse fatto come Satoshi… Masaki ha capito le ragioni di Satoshi, e lui per Sho farebbe lo stesso… ma… è comunque a pezzi. Lo abbraccio. Masaki mi si aggrappa forte
<< Non resisto più… è li, l’ho trovato… ma non posso raggiungerlo… so perché è così… ma… ma…>>
<< Hai il cuore a pezzi…>> concludo io
<< Non so come sia possibile, visto che il cuore non l’ho più, ma… si, il concetto è quello…>> mi risponde. Si stacca e i asciuga gli occhi. Sho è sulla porta della stanza. Ha percepito il picco di dolore. Si avvicina e mi prende Masaki dalle braccia. Si siede sul letto e se lo tira sulle ginocchia. Masaki gli si rannicchia contro. L’ultima volta che l’ho visto così fragile… beh, l’ultima volta che l’ho visto, in realtà… gli avevo appena detto che stavo per morire… beh, non ero stato proprio così brutale, avevo detto qualcosa del tipo "raggiungerò la mamma", ma l’effetto era stato quello. E Masaki si era rannicchiato in un angolo a piangere. Solo che all’epoca non c’era Sho…
<< Merda!>> singhiozzo. Non ci posso credere! Sto piangendo davanti a due… due… ragazzini! Ma… sono un fallito, come genitore! Ho abbandonato mio figlio quando aveva sei anni, che pretendo ora?! Mi prendo il viso tra le mani e mi siedo a terra. Maturo, accidenti… Sento qualcuno sedermisi accanto. Due braccia che mi stringono. Un singhiozzo soffocato a pochi millimetri dall’orecchio
<< E’ imbarazzante…>> mi dice Masaki << Non dovresti piangere anche tu…>>
Mi giro a guardarlo e gli faccio una linguaccia. Lui mi sorride leggermente. Poi si asciuga gli occhi e sospira.
<< Sho-chan, scusami… ti ho segregato in casa… domani andiamo al lavoro, ok?>> dice. Sho ci si siede di fronte e lo abbraccia stretto
<< Baka!>> gli borbotta in un orecchio. Masaki sorride. Poi mi stringe la mano
<< Grazie papà…>> mi dice. E ovviamente mi torna da piangere. Che palle!
<< Chissà da chi hai preso…>> borbotta Sho a Masaki
<< Da sua madre.>> borbotto io, cercando di darmi un contegno
<< Si, si, certo.>> mi canzona Masaki. Poi guarda Sho, che è decisamente pensieroso
<< Si, è preoccupato. Ma tu ce la fai a vedere quel… quel monaco?…>> gli chiedo. Masaki annuisce. E’ deciso, non ha esitazioni.
<< Vi accompagno.>> dico, deciso.
<< Non sono una ragazzina…>> mi fa notare Masaki.
<< Ciò non toglie che io mi preoccupi per te! L’ultima volta che mi sono distratto e ti ho lasciato da solo con quel monaco, sei finito bruciato!>> gli faccio presente.
<< Ha ragione…>> mi appoggia Sho
<< Voi due non dovete passare tutto questo tempo insieme!>> ci rimprovera Masaki.